Contorno di verdure contadino: mia nonna lo faceva con gli scarti e le patate!

Maria Di Maria
3 Min

Contorno di verdure contadino: mia nonna lo faceva con gli scarti e le patate!

Non ditemi nulla, ma queste sono le ricette che amo da impazzire! Sono poverissime, ma piene di amore e di rispetto verso il cibo. Sin da bambina mi è stato insegnato che nulla andava sprecato e quel che rimaneva si dava alle galline.

Pubblicità

Questa è proprio una di quelle ricette fondamentali e basilari per una cucina sana e senza sprechi.

Quello che occorre sono gli scarti delle verdure di stagione, qualche patata, una cipolla e uno spicchio di aglio.

Ovviamente gli ortaggi da usare variano di volta in volta a seconda di quelli che abbiamo a disposizione. Il passaggio fondamentale è quello di lasciare solo le foglie degli scarti, rimuovendo le venature e le estremità più dure, dopodiché sminuzzare a coltello.

Pubblicità

Le parti coriacee possono essere impiegate per realizzare un brodo vegetale e, una volta pronto, devono essere eliminate.

Ma vediamo nel dettaglio come fare.

Contorno di verdure contadino: mia nonna lo faceva con gli scarti e le patate!

Pubblicità

Ingredienti:

  • 10 foglie di Cavolo nero 
  • 3 o 4 foglie di cavolfiore (quelle esterne che solitamente vengono buttate)
  • qualche foglia di minestra (sempre quelle che vengono scartate)
  • qualche foglia esterna di cavolo verza
  • 4 patate medie
  • 1 cipolla
  • 1 spicchio di aglio
  • sale e pepe
  • olio extravergine di oliva

Procedimento:

Laviamo per bene tutte le verdure. Eliminiamo le parti più dure (le venature centrali delle foglie di cavolo nero, e la parte coriacea delle foglie di cavolfiore). Dopodiché con un coltello riduciamo tutto a listarelle.

Sbucciamo aglio e cipolla, dividiamo il primo a metà e scartiamo l’anima, affettiamo la seconda sottilmente. Laviamo le patate, peliamole e riduciamole a tocchetti piccoli.

In un tegame basso a cottura lenta, in ghisa o in acciaio dal fondo spesso, inseriamo le verdure sminuzzate, le patate a tocchetti, la cipolla e l’aglio. Aggiungiamo un filo di olio evo e un bicchiere di acqua.

Portiamo ad ebollizione e abbassiamo la fiamma al minimo, mettiamo il coperchio e facciamo cuocere per circa 30 minuti. Giriamo solo un paio di volte.

Trascorso questo tempo, togliamo il coperchio, alziamo la fiamma, uniamo un altro filo di olio evo e aggiustiamo di sale e pepe.

Lasciamo cuocere fino a che la parte liquida non evapora completamente. Schiacciamo qualche patata con i rebbi della forchetta in modo da rendere il nostro contorno compatto e cremoso.

A questo punto non resta che portare in tavola… Buon Appetito!

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella

 

 

Condividi questo articolo
Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.