Ciambellone al cioccolato bianco: sofficissimo e altissimo, la mia nonna lo faceva così!

Maria Di Maria
4 Min

Ciambellone al cioccolato bianco: sofficissimo e altissimo, la mia nonna lo faceva così!

Un ciambellone morbidissimo che la mia nonna faceva nelle grandi occasioni, e solo quando si avvicinavano le feste tirava fuori il cioccolato (conservato con amore) che i suoi figli le avevano portavano in dono dall’America (emigrati in cerca di lavoro). Solo in questi momenti, che lei riteneva davvero speciali, preparava questa delizia, lo guarniva semplicemente con dei confettini colorati e noi nipotini ne andavamo matti. Ma lascio da parte i miei ricordi d’infanzia e procedo con questa ricetta, che come vedrete nel video che vi lascio, sulla mia pagina Facebook e in fondo a questo articolo, è semplice da fare. Si perde più tempo a pesare gli ingredienti che a preparare l’impasto e il suo risultato è garantito!

Pubblicità

Ma bando alle ciance e diamo il via alle danze in grembiule!

Ciambellone sofficissimo e altissimo, la mia nonna lo faceva così!

Ciambellone al cioccolato bianco: sofficissimo e altissimo, la mia nonna lo faceva così!

Pubblicità

Gli ingredienti per questa ricetta sono:

  • 4 uova
  • 150 grammi di zucchero
  • 150 grammi di cioccolato bianco
  • 50 grammi di burro
  • 200 grammi di farina per dolci
  • 100 ml di latte
  • 8 grammi di lievito per dolci
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • 1 pizzico di sale

Burro e farina per uno stampo di 23 centimetri

Procedimento:

Pubblicità

Come prima cosa separo gli albumi dai tuorli e procedo con le chiare.

In una terrina inserisco gli albumi con un pizzico di sale e comincio a montare, appena inizia la schiuma, inserisco nella terrina anche metà dello zucchero. Continuo a montare fino a che gli albumi non risultano montati a neve ma cremosi.

Nel frattempo sciolgo a bagnomaria o nel microonde la cioccolata bianca insieme ai 50 grammi di burro. Lascio intiepidire.

Ora passo ai tuorli e l’inserisco in una terrina capiente, aggiungo il cucchiaino di estratto di vaniglia e l’altra metà dello zucchero, Monto a spuma e aggiungo la cioccolata bianca, amalgamo per bene gli ingredienti e aggiungo a più riprese la farina setacciata insieme al lievito per dolci (in questa ricetta la setaccio per due volte).

Una volta amalgamati per bene lascio la frusta elettrica e aggiungo gli albumi montati a neve aiutandomi con una spatola, con movimenti dal basso verso l’alto.

L’impasto sarà amalgamato perfettamente quando risulterà tutto dello stesso colore.

Ora  imburro ed infarino uno stampo per ciambelle di 23 cm (io ho messo il bicchiere centrale proprio come faceva la mia nonna) e inforno a 165 gradi per circa 40 – 45 minuti. Mi raccomando fate sempre la prova stecchino.

Una volta cotto non rimane che lasciarlo raffreddare e spolverare con zucchero a velo oppure con altro cioccolato bianco sciolto a bagnomaria.

Attenzione: nel caso diventi già troppo dorato a metà cottura coprire con un foglio di carta alluminio 

Vi lascio alla mia video ricetta.

Condividi questo articolo
Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.