Calzoni fritti senza lievito (impasto al kefir)

Maria Di Maria
3 Min

Calzoni fritti senza lievito (impasto al kefir)

Voglia di calzoni subito, senza attese? Con l’impasto al kefir e un pizzico di bicarbonato preparo dei calzoni fritti senza lievito e senza lievitazione: croccanti fuori, soffici dentro e dal cuore filante. Il ripieno è il grande classico che piace a tutti, prosciutto cotto e formaggio, perfetto per cene veloci, aperitivi in compagnia o buffet casalinghi. In meno di un’ora porto a tavola un fritto asciutto e dorato, con una resa davvero eccellente.

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Calzoni fritti senza lievito (impasto al kefir)

Ingredienti

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Per l’impasto

  • 270 ml di Kefir 
  • 500 gr Farina 00 
  • Sale 1 cucchiaino
  • Bicarbonato di sodio 1 cucchiaino raso

Per il ripieno

  • Prosciutto cotto 250–300 g (a cubetti o striscioline)
  • Formaggio filante 250–300 g (scamorza/provola ben asciutta oppure filone per pizze: fonde perfettamente e non rilascia liquidi)
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Per la frittura

  • Olio di semi (arachide o girasole alto oleico) q.b.

Preparazione

In una ciotola lavoro il kefir con la farina, unisco il bicarbonato e mescolo: il kefir, leggermente acido, attiva subito il bicarbonato. Aggiungo il sale e continuo ad impastare fino a ottenere un panetto morbido ma non appiccicoso.

Stendo l’impasto a 3–4 mm di spessore e ricavo dei dischi (10–12 cm). Farcisco ogni disco con prosciutto cotto e formaggio, lasciando libero il bordo. Ripiego a mezzaluna, sigillo bene con i polpastrelli e poi con i rebbi di una forchetta: questa doppia chiusura evita aperture in cottura.

Scaldo abbondante olio a 170–175 °C (senza superare i 180 °C per non scurire l’esterno lasciando l’interno crudo). Friggo pochi calzoni per volta, girandoli a metà cottura: in 2–3 minuti diventano gonfi e dorati. Scolo su carta assorbente e servo caldissimi, quando il formaggio è filante. Serviti con una salsa pronta al basilico sono fenomenali!

Piccoli suggerimenti

  • Formaggio: se uso mozzarella, la taglio in bastoncini e la tampono bene; meglio ancora scamorza/provola o filone per pizze (formaggio a pasta filata specifico per cotture: filante, saporito e asciutto).
  • Stesura: non fare i dischi troppo sottili; 3–4 mm è lo spessore giusto
  • Aromi: posso profumare l’impasto con un pizzico di origano o pepe; nell’olio di frittura evito aromi che abbassano il punto di fumo.

Tempi

Tempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di cottura: 15 minuti
Pronti in: 35 minuti

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Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.