Base per crostata morbida con lo stampo furbo: io la faccio così

Maria Di Maria
2 Min

Base per crostata morbida con lo stampo furbo: io la faccio così

La preparo spesso quando ho voglia di un dolce veloce, da farcire con creme, frutta o anche solo una spolverata di zucchero a velo. La sua particolarità è lo stampo furbo, che crea quel bordo perfetto per accogliere la farcitura.

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Ecco come la faccio io.

Base per crostata morbida

Base per crostata morbida con lo stampo furbo: io la faccio così

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Ingredienti

  • 2 uova
  • 145 gr di zucchero
  • 60 ml di latte intero
  • 50 ml di olio di semi
  • 170 g di farina 00
  • 8 g di lievito per dolci
  • 1 bustina di vanillina

Procedimento

  1. Inizio montando le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.
  2. Continuando a montare, aggiungo a filo il latte e poi l’olio di semi.
  3. A parte, setaccio insieme la farina, il lievito e la vanillina, poi unisco il tutto al composto con movimenti delicati, evitando di smontare le uova.
  4. Imburro e infarino uno stampo furbo da 24/26 cm di diametro.
  5. Verso l’impasto nello stampo e inforno in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 25 minuti (faccio sempre la prova stecchino!).
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Una volta sfornata, la lascio raffreddare completamente prima di capovolgerla e farcirla. È la base perfetta per creare dolci sempre diversi, anche con quello che ho già in frigo.

Vi aspetto come sempre sulla mia pagina facebook – Pane e Mortadella

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Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.