Alici marinate: la ricetta di mio nonno e il periodo migliore per realizzare questo piatto
Salve oggi voglio mostrarvi come realizzo le acciughe marinate, una ricetta amatissima da mio Nonno Giovanni, amava tantissimo le acciughe sia quelle marinate che quelle sotto sale (poi vi dirò come faceva anche queste ultime). Vivendo in un paesino della Costiera Amalfitana vicinissimo a Cetara questo piatto era ed è una vera e propria tradizione. Ovviamente ognuno ha la sua ricetta e ci sono vari modi per procedere alla marinatura. Io, come ben si può capire, per affetto e per la bontà, adoro realizzare questo piatto esattamente come ho visto fare da lui.
Mio nonno mi spiegava anche che il periodo migliore per poter preparare le acciughe marinate è quello che va da marzo al mese di settembre, in quanto è in questo arco di tempo che le alici hanno raggiunto la maturità sessuale e le dimensioni corporee idonee per la pesca e per la loro lavorazione. Ovviamente questo non vieta di poterle fare anche durante il resto dell’anno.
Dopo aver proceduto alla marinatura si condiscono con olio extravergine di oliva, scorza di limone grattugiata, peperoncino, aglio e prezzemolo, e qui vi faccio una piccola precisazione, l’aglio mio Nonno lo metteva tritato finemente, io invece lo metto a fettine, in modo che se a qualcuno non piace può anche toglierlo.
Alici marinate: la ricetta di mio nonno e il periodo migliore per realizzare questo piatto
Ingredienti:
- 1 kg di acciughe
- 3 bicchieri di vino bianco
- 3 bicchieri di aceto di vino bianco
- il succo di due limoni bio (ancora meglio se della Costiera Amalfitana)
- la scorza di un limone grattugiato
- 2 o 3 foglie di alloro
- 2 spicchi di aglio
- 1 peperoncino
- 1 ciuffo di prezzemolo
- 2 spicchi di aglio tagliati a rondelle sottili
- Olio extravergine di oliva q.b.
- sale q.b.
N.B: Consiglio di chiedere al pescivendolo di fiducia le alici debitamente abbattute. Se poi vogliamo farlo in casa dobbiamo riporle in freezer per 12 ore a -30°C oppure per 4 giorni a -18°C prima di utilizzarlo.
Preparazione:
Come prima cosa puliamo le alici, togliamo la testa e le viscere, poi procediamo a rimuovere la lisca stando attenti a non portare via la coda. Laviamole per bene e tamponiamole con un canovaccio o carta assorbente. Ora disponiamo in una teglia le alici con la parte carnosa verso l’alto e con qualche fogliolina di alloro tra uno strato e l’altro, e procediamo a preparare la marinatura.
In un boccale capiente versiamo l’aceto, il vino bianco e il succo dei due limoni, mischiamo per bene e versiamo nella teglia con le alici.
Dopo un’oretta e mezza circa le nostre alici dovrebbero essere pronte. Possiamo prenderne una e controllare se spaccandola esce la carne bianca e quindi se è perfettamente marinata.
Togliamo le foglie di alloro, scoliamo le alici e procediamo al condimento.
Prendiamo una pirofila e facciamo un primo giro di olio extravergine di oliva, bello abbondante. Adagiamo le alici, una di fianco all’altra, saliamo e grattugiamo un pochetto di scorza di limone, aggiungiamo una manciata di prezzemolo tritato finemente e qualche fettina di aglio, ancora olio extravergine ed infine tagliamo un po’ di peperoncino. Procediamo allo stesso modo anche per gli altri strati.
Lasciamo riposare per un paio di ore e sono pronte per essere portate in tavola. Sono perfette da servire per un aperitivo oppure un antipasto, ottime se accompagnate con crostini di pane.