Frittelle di fiori di zucca, mia nonna le faceva così!

Maria Di Maria
3 Min
Mortadella sandwich

Frittelle di fiori di zucca, mia nonna le faceva così!

Questa ricetta è un inno alla primavera e all’estate.

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Colorate, golose, invitanti, con le frittelle di fiori di zucca ad ogni morso riaffiorano ricordi di un’infanzia lontana: le lunghe giornate all’aperto, il clima mite, le corse a perdifiato e la nonna che chiama con la sua voce rassicurante e rifocilla i bimbi affamati. Ad ogni morso è un esplosione di sapore e gioia.

Una pastella leggera, ma avvolgente che ricopra interamente ogni fiore esaltandone il gusto, questo è il segreto per un piatto indimenticabile.

Mettiamoci all’opera! In men che non si dica delizieremo tutti con un piatto contadino dal sapore di una volta!

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Frittelle di fiori di zucca

Frittelle di fiori di zucca: ingredienti

Per questa ricetta gli ingredienti che ci occorrono sono:

  • 500 g di Farina 00
  • 400 ml di acqua frizzante e fredda
  • 8 g di lievito di birra fresco
  • mezzo bicchiere di acqua tiepida
  • 1/2 cucchiaino di zucchero
  • 10-/15 fiori di zucca
  • 2 cucchiai di parmigiano o pecorino
  • q.b. di sale e
  • q.b. di pepe
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Il procedimento

Mettiamo la farina in una terrina e teniamola a portata di mano.

Riempiamo mezzo bicchiere di acqua tiepida e sciogliamo il lievito e lo zucchero. Mescoliamo con un cucchiaino e lasciamo riposare per qualche minuto il composto in modo che si attivi.

Ora versiamolo sulla farina e impastiamo velocemente, poi aggiungiamo l’acqua frizzante a filo, in modo da farla assorbire poco a poco, completamente. Rigiriamo con un frullino per ottenere una pastella liscia e priva di grumi.

Spezzettiamo grossolanamente i fiori di zucca con le mani e introduciamoli nella preparazione appena realizzata, aggiustiamo pepe e sale e inseriamo anche i due cucchiai di parmigiano (oppure se gradite il pecorino).

Ora con la pellicola alimentare o con un canovaccio pulito, copriamo il recipiente e facciamolo lievitare fino al raddoppio del suo volume. Sarà necessario attendere un’ora, un’ora e mezza circa prima che raggiunga il suo apice.

Trascorso questo tempo, in una casseruola ben capiente, portiamo al punto di fumo abbondante olio di semi. Quando inizia a sfrigolare, facciamo la prova dello stuzzicadenti per verificare che sia arrivato a temperatura. Se notiamo delle bollicine tutt’intorno, allora è il momento di friggere le nostre frittelle. Preleviamone una noce con un cucchiaio e facciamola scivolare nel tegame, non inseriamone troppe alla volta, in modo da lasciare il giusto spazio di cottura. Rigiriamole più volte per farle dorare su ogni lato. Scoliamole con la schiumarola, tamponiamole e serviamole.

Calde, a temperatura ambiente, fredde: poco importa, sono sempre golosissime!

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Di Maria
Sono una mamma, una nonna, e mi piace tanto mangiare, adoro le ricette che mi sono state tramandate, quelle tradizionali, ma non disdegno la cucina light. Avendo una nuora nutrizionista mi avvalgo della sua collaborazione per sperimentare piatti leggeri e poco calorici. Spero di non deludere nessuno e di potervi essere d'aiuto. Grazie a tutti voi per essere qui!