La cotognata è una sorta di marmellata solida, compatta e golosa.
Si prepara in autunno, solo e rigorosamente quando le mele cotogne sono mature. Bitorzolute e dall’aspetto particolare che ricorda quello delle pere, hanno un sapore leggermente aspro, ma molto gradevole che raggiunge l’apice tra settembre e novembre.
La ricetta è una specialità salentina molto apprezzata in tutto il Bel Paese.
Prepararla in casa non è impossibile, anzi. Una volta pronta possiamo gustarla sul pane fresco, proprio come se fosse una confettura classica, oppure abbinarla ai formaggi freschi o stagionati, per un buffet molto speciale.
Si conserva per una settimana in frigorifero, restando inalterata.
Cotognata: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 1 kg di mele cotogne
- 550 gr di zucchero semolato
- 250 gr di zucchero di canna
- ½ bicchiere di acqua
- q.b. di cannella in polvere
- 1 limone biologico.
Con queste dosi otterremo 4 porzioni.
Il procedimento
Spremiamo il limone, poi versiamo il succo in una ciotola capiente, filtrandolo.
Procuriamo le mele cotogne e laviamole con cura. Asciughiamole bene e dividiamole a metà. Eliminiamo il torsolo, ma non sbucciamole. Tagliamole a tocchetti e mettiamole via via nella terrina con il succo di limone, per evitare di farle annerire.
Terminato questo passaggio, riversiamole in una casseruola capiente, aggiungiamo lo zucchero semolato e mezzo bicchiere di acqua. Portiamo sul fornello e accendiamo il gas a fiamma medio bassa. Cuociamole per mezz’ora, rigirando di tanto in tanto.
Quando risultano ben morbide, togliamole dal fuoco e riduciamole in una purea liscia con il passaverdure.
Rimettiamole sul fornello e inseriamo lo zucchero di canna e la cannella. Portiamo a cottura per altri 30 minuti, fino ad ottenere una densità molto collosa. Preleviamone una cucchiaiata e verifichiamo che aderisca bene, senza scivolare. Se è così, la cotognata è pronta per essere riversata in uno stampo rettangolare o negli stampini per ghiaccio, ben oliati.
Lasciamola raffreddare per 24 ore, poi sformiamola e tagliamola a cubetti se abbiamo utilizzato lo stampo unico.
Prima di gustarla, rotoliamola nello zucchero semolato.
Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella