6 piante da coltivare sul terrazzo o balcone per preparare a casa tisane e infusi
Invece di acquistare infusi commerciali, possiamo seminare in balcone, in giardino o nell’orto le piantine aromatiche perfette per preparare le nostre tisane biologiche e a chilometro zero!
Non solo risparmieremo, ma guadagneremo in benessere, assicurandoci un prodotto genuino e privo di pesticidi. E ancora, il giardinaggio ci permette di ritagliarci un angolo di relax e quiete tutto nostro in cui staccare la spina rispetto agli impegni e alle preoccupazioni di tutti i giorni.
Insomma, questa pratica ancestrale ci permette di riconnetterci con la natura e con i suoi tempi scadenzati, alleggerendo il nostro spirito e infondendoci una pace interiore ancora prima di sorseggiare le nostre bevande.
6 piante da coltivare sul terrazzo o balcone per preparare a casa tisane e infusi
Scopriamo insieme quali erbe piantare e quali benefici infondono.
La menta
Dal profumo inconfondibile ed inebriante, la menta è una delle piantine aromatiche indispensabili in cucina. Sul sorbetto al limone, nella macedonia, nelle insalate fresche o nei cocktail, regala un sapore unico, ma possiamo anche utilizzarla per preparare tisane benefiche.
Piantiamola in un luogo ben illuminato, ma direttamente esposto ai raggi solari. E’ considerata un’infestante, quindi, teniamola lontana dai fiori più deboli. Cresce rigogliosa in vaso e con pochissime cure.
Innaffiamola regolarmente, ma con attenzione: non ama il terreno asciutto, ma neppure i ristagni di acqua. Se notiamo che le sue foglie piegate verso il basso, dissetiamola subito: è in sofferenza per carenza di liquidi. Le sue proprietà sono numerosissime. Agisce da antinfiammatorio naturale, ha virtù digestive e rinfrescanti e favorisce una buona memoria (non a caso il suo nome deriva dal latino “mentis” mente! Gli antichi romani le attribuivano già benefici evidenti sul funzionamento mnemonico).
Possiamo utilizzarla fresca o essiccata.
La ricetta dell’infuso di menta
Portiamo a bollore un tegamino con 250 ml di acqua. Spegniamo il fornello e inseriamo 1,5 grammi di menta essiccata, oppure 2 o 3 grammi di foglie fresche.
Lasciamo in infusione per 15 minuti, filtriamo, dolcifichiamo a piacere e sorseggiamo la nostra tisana calda per favorire la digestione e profumare l’alito, fredda per stimolare la diuresi e dissetarci nelle giornate assolate.
Il basilico
Il re della cucina Mediterranea è sicuramente il basilico! D’altronde il suo nome stesso, di etimologia greca, significa regale!
Se volete approfondire le sue qualità e i suoi benefici, qui trovate un articolo dettagliato.
Per quanto riguarda la sua coltivazione, ogni passaggio è ben documentato in questo interessantissimo link.
In estrema sintesi, predilige luoghi ben esposti al sole e terreni umidi, ma ben drenati.
Ha virtù eupeptiche e aiuta l’apparato digerente a funzionare correttamente. Abbassa il colesterolo cattivo, regola la pressione ed è amico del cuore.
La ricetta dell’infuso di basilico
Preparare l’infuso di basilico è semplice e ci permette di approfittare delle sue foglioline fresche, soprattutto quando è rigoglioso, in piena estate.
Occorrono:
- 10 foglie basilico
- 2 limoni
- 500 ml acqua.
Sciacquiamo le foglie e tamponiamole. Affettiamo i limoni sottilmente. Portiamo a ebollizione l’acqua, togliamo dal fuoco e immergiamo limoni e basilico. Lasciamo decantare per 15 minuti, filtriamo e dolcifichiamo.
È delizioso caldo, tiepido o freddo da frigo.
Il finocchietto
Anche il finocchietto è un prezioso alleato per la nostra salute e per la nostra silhouette! Già perché ha virtù antifermentative, ossia è in grado di assorbire i gas intestinali, sgonfiando il ventre!
Per le mamme che allattano, poi, favorisce la montata e regala un sapore molto amato dai neonati.
Non solo, aiuta la digestione e decongestiona naso, gola e bronchi dalle irritazioni.
Coltivarlo è semplice, ma attenzione, teme il freddo e il vento. Piantiamolo in un luogo ben esposto al sole, ma riparato. Innaffiamolo pochissimo, per mantenere umido il terreno. In estate aspettiamo il tramonto per aggiungere acqua e non esageriamo!
Possiamo utilizzarlo per infusi benefici.
La ricetta dell’infuso di finocchietto
Con i semi di finocchietto si prepara una tisana profumatissima e molto golosa. Ottima calda, tiepida o fredda, va sorseggiata dopo i pasti o nell’arco della giornata. Proprio per questo, conviene abbondare con le quantità.
Versiamo in una casseruola 1 litro di acqua e 10 grammi di semi. Portiamo a ebollizione e lasciamo cuocere per altri 3 minuti dalla presa del bollore. Togliamo dal fuoco e inseriamo il coperchio. Attendiamo 10 minuti, filtriamo e dolcifichiamo.
Il timo
Il timo è un’erba aromatica che ricorda l’origano ed è molto sfruttato nella cucina mediterranea, ma è anche un ottimo rimedio officinale.
Ideale per combattere i primi stati influenzali da raffreddamento, abbassa il colesterolo, contrasta l’ipertensione, può curare l’acne, ha proprietà antimicrobiche e antinfiammatorie.
Possiamo coltivarlo facilmente, non necessita di cure particolari perché predilige i terreni aridi e sassosi, piuttosto asciutti. Cresce rigoglioso se ben esposto al sole. Innaffiamolo subito dopo la messa a dimora, poi integriamo di tanto in tanto, senza esagerare, deve restare il più possibile asciutto.
Possiamo utilizzare le sue foglie secche o fresche per una tisana molto profumata e benefica.
La ricetta dell’infuso al timo
Per preparare il nostro infuso, portiamo a bollore 200 ml di acqua, poi aggiungiamo 2 grammi di foglie di timo secche o fresche. Lasciamole decantare per una decina di minuti e filtriamo.
Assumiamolo per digerire meglio, per incrementare la diuresi, per alleviare i crampi mestruali.
Il suo effetto balsamico ci aiuta a risolvere più rapidamente i piccoli malanni come raffreddori, tosse leggera e mal di gola.
Il dragoncello
Il dragoncello è un’erba profumatissima, perfetta in cucina e con molteplici proprietà.
È antisettico, digestivo e combatte l’areofagia.
Possiamo coltivarla in orto, in giardino o in vaso, si adatta a qualsiasi terreno, ma teme il freddo e necessita di un substrato ben drenato. Non va irrigato troppo spesso, perché i ristagni idrici provocano marcescenza radicale.
Prima di utilizzarlo per un infuso, facciamo essiccare le foglie e le sommità fiorite e sminuzziamole.
La ricetta della tisana di dragoncello.
Per preparare la nostra tisana, portiamo a bollore un litro di acqua, poi immergiamo 30 grammi di foglie e sommità fiorite secche. Lasciamo in infusione per un quarto d’ora, filtriamo e dolcifichiamo a piacere.
La maggiorana
La maggiorana ha un profumo delicato, ma davvero speciale: il suo aroma combatte lo stress e aiuta la digestione.
Ama il clima temperato, ma sopporta bene il freddo, se protetta con cura. Predilige i terreni fertili, drenati e ben esposti al sole. Seminiamola in giardino o in vaso e annaffiamola solo quando il terriccio è molto secco, deve restare piuttosto asciutta.
È perfetta per alleviare i sintomi da raffreddamento, la cefalea, l’insonnia e il gonfiore addominale.
Favorisce la diuresi e regola la pressione sanguigna.
Facciamola essiccare e prepariamo un infuso.
La tisana di maggiorana
Portiamo ad ebollizione 250 millilitri di acqua, togliamo dal fornello e uniamo 1 cucchiaino di maggiorana essiccata. Mescoliamo bene e lasciamo riposare per una decina di minuti.
Filtriamo e sorseggiamo tiepida, meglio al naturale senza dolcificare.
E ora che abbiamo sappiamo proprio tutto sulle piantine aromatiche più indicate per i nostri infusi, non ci resta che metterci al lavoro e creare il nostro piccolo angolo botanico!
Per tutte le informazioni su come essiccare le erbe basterà cliccare QUI
N.B: Prima di assumere qualsiasi rimedio naturale è sempre bene rivolgersi al proprio medico di fiducia.
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