Vellutata al cavolo nero: depurativa e disintossicante

Francesca Di Francesca
3 Min

La vellutata di cavolo nero è un piatto saporito e molto benefico.

Questo ortaggio non solo è molto gustoso, è anche ricco di proprietà utili alla nostra salute del nostro organismo.

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È dietetico e depurativo, contiene fibre che aiutano l’intestino a lavorare correttamente e ad assorbire vitamine e sali minerali come il calcio, il ferro, il magnesio, il fosforo e il potassio.

Supporta il sistema immunitario, disintossica il fegato, è diuretico e favorisce la perdita di peso.

Insomma. È ideale soprattutto dopo i bagordi delle feste natalizie per tornare in forma rapidamente, senza sacrifici!

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Serviamola calda e fumante, accompagnata da una manciata di pinoli che ben si accordano con il sapore di questa zuppa e regalano un pieno di Omega 3, i nostri alleati per il benessere dell’apparato cardiocircolatorio.

Una volta pronta, si conserva per un massimo di 3 giorni in un contenitore ermetico, ben riposto in frigorifero.

Vellutata al cavolo nero: depurativa e disintossicante

Vellutata al cavolo nero: ingredienti e preparazione

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Per questa ricetta occorrono:

  • 1,3 kg di cavolo nero
  • 400 gr di patate
  • 1 porro grande
  • 1,2 Lt di brodo vegetale (qui la ricetta per farlo in casa)
  • olio extravergine di oliva
  • sale fino
  • pepe (opzionale)
  • q.b. di pinoli per decorare.

Con queste dosi otterremo 4 porzioni.

Il procedimento

Prepariamo il brodo vegetale seguendo questa procedura filtriamolo e teniamolo in caldo.

Sbucciamo le patate e riduciamole a dadini, tutti delle stesse dimensioni. Lasciamole un attimo in disparte.

Mondiamo il porro e tagliamolo finemente, quindi rosoliamo in una casseruola antiaderente ben capiente con un filo di olio evo. Dopo 5 minuti, inseriamo le patate e facciamo cuocere tutto per una decina di minuti a fiamma bassa, rigirando spesso per evitare che attacchino.

Regoliamo sale e pepe.

Intanto, mondiamo il cavolo nero eliminando la parte centrale (le venatura biancastre) e affettiamo le foglie prima a listarelle, poi a tocchetti, fino ad ottenere 500 grammi di peso. Uniamolo in pentola, poi inseriamo il brodo, un mestolo alla volta, mantenendolo sempre sotto al livello del cavolo. Portiamo a cottura per 25 minuti circa.

Assaggiamo per testare la sapidità, poi con il minipimer frulliamo la zuppa per trasformarla in vellutata. Se desideriamo una resa molto fluida, possiamo filtrarla con un colino a maglie strette.

Riportiamola sul fuoco e scaldiamola per due minuti circa, poi impiattiamola, aggiungiamo una manciata di pinoli e godiamocela.

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Amo scoprire e raccontare ciò che di bello la vita offre! Provengo da una formazione classica; mi sono laureata in Filosofia; ho conseguito una Specializzazione post-laurea in Pubblicità con una tesi di marketing intorno al concetto di moda.Sono mamma e qui risiede la anima più vera!