Torta salame di cioccolato: la ricetta di famiglia veloce e senza tanti sprechi di corrente!
La ricordo da sempre, non saprei dire quando ho assaggiato per la prima volta la “torta mosaico”, noi la chiamavamo così, perché fin da quando ero bambina, mia mamma la preparava ogni volta che voleva rendere felice qualcuno in famiglia.
Era il “bentornato” per papà quando rientrava da un viaggio di lavoro, il “buon inizio scuola” quando a settembre di tornava in classe, il “felice compleanno” a ruota per me e i miei fratelli; insomma ad ogni occasione, sulla tavola trionfava questo dolce meraviglioso, fatto con poco e in poco. La sua consistenza morbida, scioglievole e croccante al contempo è inconfondibile.
Si realizza in un lampo e le buone notizie non finiscono qui! È senza forno, senza cottura, insomma risparmiosa, come piace a me: in questo periodo, bisogna contenere le spese in bolletta al minimo!
Ho ereditato la ricetta di mia mamma, gliel’ho vista preparare così tante volte che quando inizio, le mie mani vanno da sole a cercare, dosare e mescolare gli ingredienti!
Ma, bando alle ciance, vi spiego come procedere!
Torta salame di cioccolato: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta servono:
- burro, 100 g
- latte, 200 ml
- biscotti al burro o biscotti secchi, 350 g
- zucchero a velo, 4 cucchiai (oppure 3 di zucchero semolato, o ancora di datteri, uvetta, frutta secca)
- noci o nocciole, 50 g
- cacao in polvere, 3 cucchiai
- cioccolato fondente, q.b.
- rapé di cocco, q.b. se gradito.
Inizio portando il latte a temperatura ambiente almeno un’ora prima.
Poi faccio fondere il burro in un tegamino a bagnomaria o nel microonde e lo lascio raffreddare.
Sciolgo il cioccolato e trito le noci o le nocciole grossolanamente.
Poi sbriciolo i biscotti.
Ora che ho tutti gli ingredienti a disposizione, li verso in una ciotola larga e capiente e inizio a mescolare per uniformarli e ottenere un composto omogeneo e corposo.
Stendo la pellicola trasparente e lo trasferisco al suo interno, lo avvolgo e comincio a conferirgli la forma che preferisco. A me piace triangolare, perché così lo preparava la mia mamma!
A questo punto lo ripongo in frigorifero a rassodare per 2 o 3 ore, deve compattarsi perfettamente.
Solo prima di servirlo, lo cospargo con il rapè, ma ai miei figli non piace!
Facile vero?