La nuova stagione è alle porte, prepariamoci ad un pieno di energia con la tisana di primavera!
L’aria si fa via via più tiepida, le giornate si allungano, la natura sboccia e un profumo inebriante ci avvolge. Eppure spesso, in questo periodo, ci sentiamo deboli, fiacche e poco proattive, come se idealmente stessimo uscendo da una sorta di letargia invernale.
Risvegliamo corpo e mente con una dieta equilibrata: tanta frutta e tanta verdura, fibre, proteine aiutano il metabolismo a vivere a ritmo più serrato. Incrementiamo con un infusi e tisane, poi, per garantire il giusto grado di idratazione all’organismo. Combatteremo così la stanchezza e la sonnolenza tipiche di questo periodo.
Approfittiamo di un fiore spontaneo edule, bellissimo e buonissimo: la primula, ma non da sola.
Dovremo aggiungere anche la scorza d’arancia, la menta e la melissa.
Vediamo insieme tutte le sue proprietà.
La primula: proprietà e benefici
La primula è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Primulaceae. I suoi fiori sono squisiti e apportano numerosi benedici grazie agli oli essenziali, agli enzimi, ai glucosidi, alle saponine, ai flavonoidi, ai carotenoidi e alla vitamina C. Non solo, sono dispensatori di sali minerali utili alle ossa e ai denti. Hanno un’azione diuretica e depurativa, sono rilassanti e antinfiammatori.
La radice, quando essiccata, è ottima per decotti analgesici, utili anche a risolvere casi di emicrania lievi.
La scorza d’arancia nella tisana di primavera: proprietà e benefici
Nascosto dentro alla buccia dell’arancia, possiamo scoprire un vero tesoro! Ovviamente a patto che gli agrumi siano biologici e non trattati!
La scorza d’arancia, infatti, contiene flavoidi in gradi di regolare i livelli ematici del colesterolo e di contrastare la formazione di coaguli nel sangue.
La vitamina C disponibile è 10 volte maggiore rispetto a quella contenuta nella polpa ed è perfetta per rinforzare il sistema immunitario, ovviando a bronchiti e colpi di freddo.
Gli oli essenziali non solo profumano, ma funzionano da antisettici del cavo orale. Mastichiamone un pezzettino ed elimineremo anche le macchie da tartaro sui denti.
Le fibre contenute, poi, accelerano il senso di sazietà, depurano intestino e fegato e disintossicano l’intero organismo.
Anche la nostra pelle trarrà benefici dal consumo di quello che normalmente viene definito uno scarto: la sua azione tonificante la protegge dai radicali liberi e dai raggi solari.
La menta: proprietà e benefici
La menta non ha bisogno di presentazioni! È amatissima anche dai bambini che sanno riconoscerla fin da piccolini. Appartiene alla famiglia delle Labiate, possiede un fusto dapprima strisciante che si erige in crescita. I fiori sono piccoli, rosa o viola. Le sue foglie profumatissime sono lanceolate, prive di peluria dal colore verde intenso. Sono apprezzatissime in campo erboristico e culinario. Contengono principalmente olio essenziale di mentolo e tannini.
È nota per le sue proprietà antisettiche, aromatiche, dissetanti, toniche, digestive, rinfrescanti, antispasmodiche e calmanti. Agisce sul sistema nervoso favorendone la distensione. Aiuta lo stomaco a metabolizzare il cibo ingerito, soprattutto in caso di indigestione. Favorisce lucidità mentale e contrasta il mal di testa.
La melissa: proprietà e benefici
La melissa (Melissa officinalis) è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Lamaceae.
Si tratta di un cespuglio ramificato con fiori piccoli bianchi rosati e foglie ovali a margine dentato, dall’inconfondibile profumo di limone, motivo per cui è conosciuta anche come limoncina.
Ricchissima di oli essenziali, tannini e flavonidi svolge un’attività sedativa, digestiva e antispasmodica.
Per questo, viene spesso consigliata in caso di problemi all’apparato gastroenterico.
Svolge un’azione rilassante che aiuta a contrastare ansia e stress; funziona da blando antidolorifico naturale e può attenuare emicranie e dolori mestruali. L’olio essenziale ha virtù antibatteriche e antifungine utili per curare micosi a pelle e unghie.
Qui trovate un approfondimento sulle sue qualità.
La ricetta della tisana di primavera: la preparazione
Ora che conosciamo le proprietà di queste erbe, raccogliamole e approfittiamone per preparare una tisana tonica, depurativa e antiossidante utile a combattere l’astenia tipica primaverile e rimetterci in forma.
Per farlo, prepariamo:
- una manciata fiore di primula,
- un pizzico di menta essicata
- un cucchiaino di melissa essiccata,
- una scorzetta di arancio, prelevata con un pelapatate in modo da non coinvolgere l’albedo (la parte biancastra amarognola).
Portiamo a bollore 250 ml di acqua in un tegamino, spegniamo il fornello e inseriamo gli ingredienti.
Lasciamoli in infusione per una decina di minuti, quindi filtriamo e zuccheriamo a piacere.
Raccogliamo sempre con attenzione i doni della natura e facciamone buon uso!
Per tutte le informazioni su come essiccare le erbe basterà cliccare QUI
N.B: Prima di assumere qualsiasi rimedio naturale è sempre bene rivolgersi al proprio medico di fiducia.
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