Le tagliatelle con pesto di mandorle sono un piatto fresco e profumato, cremoso e avvolgente.
Si preparano in un baleno, con l’ausilio di un robot da cucina potente e con lame ben affilate.
Aromatico e sfizioso, grazie alla preziosa presenza del limone, è leggero e digeribile, perfetto proprio per l’estate. Si distingue da quello ligure per la ricchezza degli ingredienti e per l’assenza di pinoli, che rendono più amarognolo il condimento. In questo caso, godremo di una salsina delicata, ma dal sapore ugualmente rotondo e pieno. Insomma siamo di fronte ad una ricetta da provare assolutamente, perché piacerà a tutti in famiglia.
Se dovessimo avanzare un po’ di pesto, possiamo conservarlo in frigorifero per un massimo di 5 giorni, ben protetto in un barattolo a chiusura ermetica.

Tagliatelle al pesto di mandorle: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 400 gr di tagliatelle
- 100 gr di mandorle pelate
- 50 gr di mandorle non pelate
- 50 gr di olio evo
- 1 limone biologico, succo e scorza
- 5 o 6 foglioline di basilico
- qualche fogliolina di menta
- sale e pepe
- per decorare:
- qualche fogliolina di menta fresca
- qualche mandorla pelata.
Con queste dosi otterremo 4 porzioni.
Il procedimento
Raccogliamo le mandorle nel robot da cucina, sia quelle pelate sia quelle non pelate. Tritiamole finemente, procedendo a scatti per non liberare gli oli essenziali contenuti e ottenere una poltiglia.
A questo punto, aggiungiamo il basilico, l’olio, il sale e il pepe. Grattugiamo la scorza di un limone biologico lavato e ben asciugato, poi spremiamolo e versiamo il succo filtrandolo con un colino a maglie strette. In ultimo, inseriamo anche la menta fresca e avviamo il motore per uniformare il tutto e ottenere una crema omogenea.
Portiamo a bollore una casseruola colma di acqua leggermente salata per la pasta. Preleviamone un mestolo e diluiamo leggermente il pesto in modo da ammorbidirlo e renderlo più fluido.
A ebollizione raggiunta, tuffiamo le tagliatelle e scoliamole al dente, uno o due minuti prima del tempo indicato. Conserviamo un mestolo di acqua di cottura per mantecare, se necessario.
Trasferiamo la pasta in una padella antiaderente bassa e larga e uniamo il pesto, saltiamola per pochissimo tempo, allungandola con l’acqua di cottura solo se risulta troppo asciutta e poco cremosa.
Portiamola in tavola subito, calda e fumante e impiattiamola con un ciuffetto di menta fresca e una manciata di mandorle pelate.
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