È la regina dei barbecue, ma è perfetta anche sulle patate, la salsa Worcester è un must nei ritrovi conviviali.
Il nome impronunciabile o quasi, è quello della città del Regno Unito da cui proviene, ma il sapore è noto a tutti: piccantina quanto basta, agrodolce tanto da accordarsi con qualsiasi pietanza, saporitissima.
Occhieggia dagli scaffali dei supermercati e spesso cadiamo in tentazione e la acquistiamo.
Eppure prepararla in casa non è affatto difficile, anzi.
Proviamo insieme.
Una volta pronta, riponiamola in un barattolo o in una bottiglietta sterile (qui il link per farlo correttamente), si conserverà integra per 15 giorni, senza additivi né conservanti.
Salsa Worcester: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 7 gr di acciughe sott’olio (2-3 filetti)
- 2 spicchi di aglio
- 2 chiodi di garofano
- 200 ml di aceto di vino rosso
- 1/2 scalogno
- 1 cucchiaio di sciroppo di tamarindo
- 3 cucchiai di salsa di soia
- 60 gr di melassa
- 1 peperoncino secco.
Con queste dosi otterremo 10 porzioni.
Il procedimento
Raccogliamo in un mortaio peperoncino e chiodi di garofano, poi riduciamoli in polvere con un pestello.
Lasciamo un attimo da parte, poi, peliamo entrambi gli spicchi di aglio e dividiamoli in due. Eliminiamo l’anima e prestiamoli anch’essi. Ora occupiamoci dello scalogno, puliamolo e mettiamolo nel mortaio, quindi, lavoriamo energicamente per ottenere un composto ben miscelato, senza polverizzare lo scalogno.
A questo punto, trasferiamo nel bicchiere alto del frullatore ad immersione. Versiamo anche l’aceto, lo sciroppo di tamarindo, la salsa di soia e la melassa, aggiungiamo le acciughe e lavoriamo il tutto con il minipimer fino ad ottenere una miscela fluida.
Filtriamola con un colino a maglie strette, premendo con il dorso di un cucchiaio per estrarre tutto il succo.
Riversiamo ora in un barattolo sterile o in una bottiglietta e portiamo in tavola la nostra salsa sfiziosa.
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