I raffiuoli non sono semplici biscotti, sono molto di più! Sono una ricetta campana, per la precisione napoletana, davvero irresistibili.
Hanno una consistenza ariosissima, leggera come una nuvola che possiamo ottenere solo lavorando pazientemente le uova, in modo da gonfiarle a dismisura. Sono ricoperti da una glassa profumatissima al limone che scricchiola tra i denti e ad ogni morso, ci sentiremo trasportate lungo la Costiera.
Una volta pronti, si conservano per 4 giorni ben protetti in un contenitore ermetico a temperatura ambiente.
Scopriamo insieme tutti i passaggi per preparare queste delizie!
Raffiuoli: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- per i biscotti:
- 100 gr di farina 00
- 805gr di zucchero
- 2 uova
- ½ limone biologico
- 5 gr di lievito per dolci
per la glassa:
- 250 gr di zucchero a velo
- 2 cucchiai di succo di limone
- 3 cucchiai di acqua calda.
Con queste dosi otterremo 6/8 porzioni.
Il procedimento
Foderiamo la placca con la carta apposita.
Rompiamo il primo uovo, separando tuorlo e albume in due ciotole distinte.
Montiamo il bianco a neve fermissima con lo sbattitore e teniamolo un attimo da parte.
Nella terrina con il rosso, aggiungiamo l’altro uovo intero e lo zucchero. Lavoriamo il tutto con le fruste elettriche per parecchi minuti fino a sciogliere i granelli e ottenere un composto molto arioso. Grattugiamo la scorza del limone biologico, poi setacciamo farina e lievito direttamente nel recipiente. Rigiriamo delicatamente con una spatola e quando otteniamo una pastella liscia, uniamo anche la chiara montata, con movimenti dal basso verso l’alto.
Trasferiamo l’impasto in una sacca da pasticcere e iniziamo a formare tanti biscotti dalla forma ovale lunghi circa 7 centimetri e spessi almeno 5 millimetri. Distanziamoli parecchio tra loro perché si espanderanno in cottura.
Inforniamoli a 200° per una decina di minuti.
Sforniamoli quando risultano leggermente dorati in superficie. Lasciamoli raffreddare del tutto e dedichiamoci alla glassa.
Mettiamo lo zucchero a velo in una ciotolina, poi aggiungiamo l’acqua calda e il succo di limone. Amalgamiamo bene con un cucchiaio o con una forchetta fino a ottenere una miscela fluida e molto liscia.
Ora intingiamo i raffiuoli ormai freddi per ricoprirli interamente, quindi disponiamoli su una gratella fino a quando non sono asciutti.
A questo punto non ci resta che la prova assaggio!
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