Pesto di pistacchi: una variante super golosa

Francesca Di Francesca
2 Min

Il pesto di pistacchi è una salsina invitante e golosa, un po’ diversa dal solito.

Si prepara seguendo lo stesso procedimento di quello tradizionale, grazie all’ausilio di un mixer con le lame in acciaio. Un tempo si utilizzavano mortaio, pestello e olio di gomito, ma noi donne moderne siamo molto più fortunate e possiamo semplicemente schiacciare un bottone, lasciando lavorare un elettrodomestico al posto nostro. Ricordiamoci, però, di procedere a scatti per non surriscaldare i pistacchi.

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Una volta pronto possiamo utilizzarlo per condire un piatto di pasta e servire un manicaretto originale e inaspettato, per farcire panini o per preparare sfiziose bruschette.

Stupiremo amici e familiari con la nostra creatività gastronomica. Che ne dite di metterci subito al lavoro?

Pesto di pistacchi: una variante super appagante

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Pesto di pistacchi: ingredienti e preparazione

Per questa ricetta occorrono:

  • 200 gr di pistacchi sgusciati e non salati
  • qualche fogliolina di basilico fresco
  • 60 gr di parmigiano reggiano grattugiato
  • 40 gr di pecorino romano grattugiato
  • 1 quarto di spicchio di aglio
  • 200 gr olio evo.

Se vogliamo conservare il nostro pesto per qualche giorno, sterilizziamo un barattolo seguendo il procedimento a questo link.

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Il procedimento

Stacchiamo le foglioline di basilico con delicatezza, sciacquiamole e lasciamole asciugare su un panno pulito.

Sgusciamo i pistacchi non salati e verifichiamo di disporre di 200 grammi di materia prima. Eliminiamo il più possibile la pellicina che li riveste e sistemiamoli nel robot da cucina con il parmigiano e il pecorino, il basilico e l’aglio (¼) privato dell’anima. Versiamo l’olio a filo e avviamo l’elettrodomestico e lasciamolo lavorare fino a ottenere una cremina uniforme. Ma procediamo a scatti per non surriscaldare i pistacchi, rischieremmo di farli ossidare e annerire.

Più lo frulleremo, più risulterà liscio.

Possiamo utilizzarlo subito o trasferirlo in un vasetto e ricoprirlo con l’olio, per conservarlo in frigorifero e servircene nei prossimi 2/3 giorni.

È una bontà!

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella

 

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Amo scoprire e raccontare ciò che di bello la vita offre! Provengo da una formazione classica; mi sono laureata in Filosofia; ho conseguito una Specializzazione post-laurea in Pubblicità con una tesi di marketing intorno al concetto di moda.Sono mamma e qui risiede la anima più vera!