Pesto di fave: un condimento, semplice ma speciale

Francesca Di Francesca
3 Min

La Liguria è nota per molte ragioni, tra cui il pesto di basilico, ma non è il solo: esiste anche quello di fave! Più diffuso a Levante, è conosciuto anche come Marò, e ha origini che affondano le radici nella storia contadina della regione.

Anticamente, le famiglie lo preparavano per condire il pane secco in primavera, con le fave fresche.

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Proviamo a realizzarlo anche noi, visto che in questo periodo reperire la materia prima è facile ed economico.

Riuscirci è semplicissimo, oggi che disponiamo di elettrodomestici in grado di sostituire il lavoro manuale con pestello e mortaio che facevano anche le nostre nonne.

In pochi minuti, potremo godere di un sughetto davvero originale e saporito. Dovremo solo ricordarci di utilizzare due piccoli espedienti. Il primo consiste nel riporre le lame del robot in frigorifero per un’ora prima di iniziare. Saranno ben fredde ed eviteremo di surriscaldar il composto. Azioniamo poi il motore a scatti di pochi secondi, poi stoppiamoci fino a realizzare una consistenza ben cremosa.

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Una volta pronto, possiamo utilizzarlo subito, oppure conservarlo per 4 giorni ben riposto in un barattolo sterile e ricoperto di olio evo.

Che ne dite di cucinare insieme? Mettiamoci al lavoro, si comincia!

Pesto di fave:

Pesto di fave: ingredienti e preparazione

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Per questa ricetta procuriamoci:

  • 150 gr di fave fresche
  • 80 gr di pecorino
  • 70 ml di olio extravergine d’oliva
  • 1 spicchio d’aglio
  • 2 foglioline di menta.

Queste dosi sono perfette per 4 persone.

Il procedimento

Sgraniamo le fave, poi liberiamole dalla buccia e dalla pellicina di rivestimento.

Trasferiamole nel robot da cucina con lo spicchio di aglio sbucciato e schiacciato nell’apposito arnese, il pecorino a tocchetti e le foglie di menta. Avviamolo a scatti e versiamo l’olio a filo, tritando il tutto a impulsi: pochi secondi, poi sospendiamo, ripartiamo ancora per due o tre secondi, fermiamoci di nuovo. In questo modo eviteremo di surriscaldare le lame. Il nostro pesto è pronto quando otteniamo una crema uniforme.

Possiamo utilizzarlo subito o in un secondo tempo. In questo caso, riponiamolo in un barattolo sterile (qui le istruzioni per farlo correttamente) e aggiungiamo olio per conservarlo!

Godiamocelo, per un primo piatto originale e saporito!

È una bontà!

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella

 

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Amo scoprire e raccontare ciò che di bello la vita offre! Provengo da una formazione classica; mi sono laureata in Filosofia; ho conseguito una Specializzazione post-laurea in Pubblicità con una tesi di marketing intorno al concetto di moda.Sono mamma e qui risiede la anima più vera!