Pane a bassissimo indice glicemico: senza glutine, farina, lattosio né lievito

Francesca Di Francesca
2 Min

Pane a bassissimo indice glicemico: senza glutine, farina, lattosio né lievito

Si prepara con due soli ingredienti. Non contiene farina né lievito, quindi è privo di glutine ed è perfetto per chi soffre di celiachia e, ovviamente, non necessita di lunghi tempi di riposo. Potremo infornarlo immediatamente.

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Non c’è l’ombra di latte o burro e può essere consumato anche dagli intolleranti al lattosio. È morbidissimo e gustoso e si accompagna con qualsiasi pietanza.

Per realizzarlo occorrono solo albumi e semi misti. È, quindi, altamente proteico, ideale per gli sportivi. Non solo, gli omega 3 dei semi, aiutano a mantenere bassi i livelli di colesterolo.

Non innalza la curva glicemica e aiuta l’intestino a lavorare correttamente, grazie alle fibre presenti.

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Insomma, è un toccasana che ci permette di rimanere in forma senza appesantirci e senza negarci un piccolo piacere culinario.

Possiamo servirlo in tavola accanto a primi o secondi per far scarpetta, oppure utilizzarlo per tramezzini o panini da gustare durante una scampagnata.

Che ne dite di metterci al lavoro subito? Iniziamo!

Pane ai semi misti: senza glutine, farina, lattosio né lievito

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Pane a bassissimo indice glicemico: ingredienti e preparazione

Per questa ricetta occorrono:

  • 250 gr di semi misti + q.b. per decorare
  • 400 gr di albumi.

Il procedimento

Mettiamo 250 g di semi nel robot da cucina e tritiamoli a più riprese per ridurli in farina. Facciamolo a più riprese per non surriscaldarli e disperdere gli oli essenziali contenuti.

In una terrina, lavoriamo gli albumi con i rebbi di una forchetta per emulsionarli, poi aggiungiamo a poco a poco la “farina” di semini e mescoliamo per uniformare.

Trasferiamo il tutto in uno stampo da plumcake e inforniamo a 180° per 50/60 minuti.

Quando sul nostro pane inizia a formarsi una leggera crosticina, distribuiamo una manciata di semini interi, tenuti da parte e proseguiamo la cottura.

Sforniamolo e lasciamolo raffreddare del tutto prima di sformarlo e affettarlo.

E ora godiamocelo!

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella

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Amo scoprire e raccontare ciò che di bello la vita offre! Provengo da una formazione classica; mi sono laureata in Filosofia; ho conseguito una Specializzazione post-laurea in Pubblicità con una tesi di marketing intorno al concetto di moda.Sono mamma e qui risiede la anima più vera!