Quella delle mele sciroppate è una di quelle ricette semplici, genuine e deliziose che si preparavano una volta.
Quando il raccolto era abbondante e si voleva conservare la frutta per consumarla con calma nel corso dei mesi, allora la si riponeva nei barattoli con tanto di liquido zuccheroso, aromatizzato al limone. Come piacevano le mele, così… soprattutto ai bambini.
Oggi questa usanza è andata un po’ perduta, ma possiamo sempre recuperarla per godercela tutt’ora.
Anche perché sono buonissime e possiamo gustarle tali e quali, come snack, o nelle macedonie, nello yogurt a colazione e per la realizzazione di tanti golosi manicaretti.
Mettiamoci al lavoro, allora!
Mele sciroppate: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 2 kg di mele
- 1 lt di acqua
- 50 gr di zucchero
- ½ succo di limone.
Con queste dosi otterremo 6 porzioni, equivalenti a 2 vasetti da 500 grammi.
Iniziamo subito sterilizzando i barattoli, seguendo la procedura a questo link.
Il procedimento
Spremiamo il succo di mezzo limone, poi filtriamolo e versiamolo in un recipiente capiente. Uniamo l’acqua e mescoliamo.
Laviamo e asciughiamo le mele, poi tagliamole a tocchetti, senza sbucciarle, ma eliminiamo il torsolo e il picciolo. Sistemiamole nella ciotola e lasciamole riposare per 5 minuti circa.
Trascorso questo tempo, trasferiamo le mele nei vasetti, poi aggiungiamo lo zucchero e sommergiamole con l’acqua al limone. Avvitiamo bene i tappi e scuotiamoli energicamente per sciogliere i granelli.
A questo punto, sistemiamo i barattoli in un tegame capiente, avvolgiamoli con un panno pulito in modo che non sbattano tra loro e aggiungiamo acqua fino a ricoprirli di due o tre centimetri. Portiamo a bollore a fiamma allegra e lasciamo cuocere per una ventina di minuti dalla presa di ebollizione. Spegniamo il fornello e lasciamo raffreddare del tutto prima di toglierli dalla casseruola.
Ora premiamo al centro di ogni tappo e se NON odiamo il classico suono CLICK CLACK, possiamo essere certe di aver creato il sottovuoto.
Riponiamoli in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di luce e calore, si conservano inalterate per 4 mesi. Ma se li apriamo, sistemiamoli in frigorifero e consumiamoli nell’arco di 3 giorni.
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