La marmellata di nespole è una confettura golosa e invitante, tipicamente primaverile.
Questi frutti, infatti, si raccolgono da aprile a giugno e sono deliziosi. Con questa preparazione, potremo godere del loro sapore leggermente acidulo, rotondo e pieno.
Perfetta a colazione, sulle fette biscottate o sul pane tostato, questa confettura si presta alla realizzazione di golose crostate, anche fuori stagione perché di conserva a lungo.
Profumatissima grazie al pizzico di cannella con cui l’aromatizzeremo, questa ricetta è in grado di valorizzare al massimo le nespole, troppo spesso dimenticate in campo culinario.
Realizzarla è semplice, ma organizziamoci per tempo. La frutta, infatti, deve macerare per 12 ore nello zucchero in modo da sprigionare tutto il nettare.
Marmellata di nespole: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 700 gr di nespole
- 370 gr di zucchero
- 1 pizzico di cannella in polvere
Prima di iniziare sterilizziamo i barattoli in cui vogliamo mettere la nostra confettura, seguendo le indicazioni a questo link.
Il procedimento
La sera prima di dedicarci alla preparazione, sciacquiamo le nespole e dividiamole in due, poi togliamo i semi. Sistemiamole in una ciotola, copriamole con 200 grammi di zucchero e lasciamole macerare in frigorifero, protette dalla pellicola alimentare per 12 ore circa.
L’indomani, trasferiamo la frutta e il suo liquido in una pentola. Aggiungiamo i 170 grammi di zucchero rimasto e mettiamo sul fornello a fiamma allegra. Mescoliamo e uniamo un pizzico di cannella in polvere, rigiriamo ancora con il mestolo di legno e cuociamo il tutto per 40 minuti. Dopo una ventina di minuti, passiamo con il minipimer le nespole per realizzare una confettura liscia, ma se preferiamo sentire i pezzi di frutta, possiamo lasciarla così.
Trascorso il tempo totale della cottura, verifichiamo che nostra marmellata abbia raggiunto la densità desiderata. Mettiamone un cucchiaino sul piattino, incliniamolo e se cola lentamente, allora è pronta per essere invasata. Versiamola ancora bollente nei barattoli sterilizzati colmandoli ad un centimetro dal collo. Avvitiamo i tappi e capovolgiamoli in modo da permettere la formazione del sottovuoto.
Lasciamoli raffreddare del tutto, poi schiacciamo il centro del coperchio e se non sentiamo il tipico suono “click-clak” saremo certe di poterli conservare per 3 mesi almeno in un luogo fresco e asciutto, mantenendoli inalterati.
Una volta aperti, riponiamoli in frigorifero e consumiamoli entro 4 giorni.
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