Marmellata di gelsi fatta in casa: una ricetta antica

Francesca Di Francesca
3 Min

Marmellata di gelsi fatta in casa: una ricetta antica

Si tratta del frutto di una pianta asiatica della famiglia delle Moraceae, molto diffusa anche alle nostre latitudini, soprattutto in Sicilia. Può essere bianco, nero o rosso; dolce e asprigno al contempo, è ricco di proprietà nutritive.

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Rilascia antiossidanti, favorisce la digestione, ha potere antinfiammatorio, rinforza l’apparato cardio circolare, ed è delizioso.

Vale la pena sfruttarlo il più possibile ora che è in piena stagione di maturazione.

Proviamo a preparare insieme questa marmellata speciale!

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Marmellata di gelsi

Marmellata di gelsi: ingredienti e preparazione

Per queste dosi otterremo:

  • 1 kg di gelsi neri
  • 450 gr di zucchero semolato
  • 1 limone biologico.
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Con queste dosi otterremo 3 vasetti da 250 gr l’uno. Iniziamo a sterilizzarli subito, seguendo la procedura a questo link.

Il procedimento

Raccogliamo i gelsi in un colino a maglie strette, passiamoli sotto al getto del rubinetto e lasciamoli scolare del tutto.

Togliamo il picciolo e trasferiamoli man mano in una terrina.

Uniamo anche lo zucchero semolato e mescoliamo delicatamente con un cucchiaio. Filmiamo il recipiente con la pellicola alimentare e lasciamo macerare per due ore almeno a temperatura ambiente.

Al termine del riposo, riversiamo tutto in una casseruola e grattugiamo la scorza di un limone biologico.

Spremiamo l’agrume e filtriamo il succo, uniamolo in pentola. Ora accendiamo il fornello e cuociamo il tutto a fuoco dolcissimo per trenta minuti circa, rigirando con un mestolo di legno di tanto in tanto.

Quando il composto inizia ad addensarsi e a diventare corposo, facciamo la prova piattino.

Lasciamo scivolare un cucchiaio di marmellata su una superficie piana, incliniamola e se non scivola verso il basso, possiamo toglierla dal fuoco e invasarla mentre è ancora bollente nei barattoli sterili.

Avvitiamo il tappo e capovolgiamo i vasetti sulla spianatoia.

Lasciamoli raffreddare in questa posizione in modo da favorire la formazione del sottovuoto.

Prima di riporli in dispensa, premiamo al centro di ogni tappo e se non odiamo il classico suono CLICK CLACK possiamo conservarli per 6 mesi in un luogo fresco e asciutto.

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella

 

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Amo scoprire e raccontare ciò che di bello la vita offre! Provengo da una formazione classica; mi sono laureata in Filosofia; ho conseguito una Specializzazione post-laurea in Pubblicità con una tesi di marketing intorno al concetto di moda.Sono mamma e qui risiede la anima più vera!