Mandorle pralinate: croccantine e irresistibili

Francesca Di Francesca
3 Min

Le mandorle pralinate sono piccole prelibatezze croccantine, rivestite da una patina zuccherosa che le rende irresistibili.

C’è chi le chiama “addormetasuocere”, per via di un’antica usanza. Un tempo, i fidanzati erano soliti prepararle e portarle in dono nelle loro visite a casa della giovane che intendevano sposare con la speranza che la madre, golosa, sgranocchiandole lentamente per non rovinarsi i denti, si addormentasse, lasciandogli modo di corteggiare la sua bella, indisturbato.

Pubblicità

Che capitasse davvero o meno, non è dato saperlo, sta di fatto che le suocere erano sempre entusiaste di questo piccolo presente goloso!

Oggi le troviamo spesso nelle bancarelle delle sagre di paese o ai mercatini di Natale. Giacché il momento si avvicina sempre più velocemente, perché non iniziare a sperimentare questa ricetta per realizzarle con le nostre mani e offrirle, durante le feste, agli amici e ai parenti?

Per riuscirci correttamente, muniamoci di una padella d’acciaio, è molto più indicata per questa preparazione rispetto alla classica antiaderente.

Pubblicità

Una volta pronte, si conservano per un massimo di 10 giorni in un sacchettino di plastica a chiusura ermetica o in un barattolo.

Proviamoci insieme!

Mandorle pralinate: croccantine e zuccherose, irresistibili

Mandorle pralinate: ingredienti e preparazione

Pubblicità

Per questa ricetta occorrono:

  • 150 gr di mandorle
  • 125 gr di zucchero
  • 35 ml di acqua.

Il procedimento

Foderiamo la leccarda con la carta apposita e teniamola a portata di mano.

Mettiamo le mandorle sgusciate nella padella d’acciaio, poi uniamo lo zucchero e versiamo l’acqua a temperatura ambiente.

Portiamo sul fornello e accendiamo il gas a fuoco medio-basso. Mescoliamo con cura. Inizialmente, la miscela di acqua e zucchero sarà liquida, ma pian piano comincerà a rapprendersi fino a cristallizzarsi, ricoprendo le mandorle di una patina bianca.

Abbassiamo la fiamma al minimo, senza smettere di rigirare con il mestolo di legno fino a quando le mandorle non risulteranno di un bel coloro ambrato.

A questo punto trasferiamole sulla placca e separiamole tra loro, velocemente per isolarle.

Lasciamole raffreddare del tutto, poi godiamocele.

Sono una bontà!

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella

 

Condividi questo articolo
Amo scoprire e raccontare ciò che di bello la vita offre! Provengo da una formazione classica; mi sono laureata in Filosofia; ho conseguito una Specializzazione post-laurea in Pubblicità con una tesi di marketing intorno al concetto di moda.Sono mamma e qui risiede la anima più vera!