Macerato di pomodoro: un insetticida naturale (e potente) contro la cavolaia e altri insetti delle piante

Maria Di Maria
4 Min

Macerato di pomodoro: un insetticida naturale (e potente) contro la cavolaia e altri insetti delle piante

Sapevi che le tue piante possono essere difese dagli insetti senza ricorrere a prodotti chimici? Uno dei rimedi naturali più efficaci e meno conosciuti è proprio il macerato di pomodoro, un vero e proprio insetticida biologico capace di tenere lontani diversi parassiti, in particolare la cavolaia (Pieris brassicae), una farfalla le cui larve divorano le foglie delle crucifere come cavoli, broccoli e cavolfiori.

Pubblicità

In questo articolo ti spiego come prepararlo, usarlo e perché funziona, con qualche consiglio in più per proteggere il tuo orto o il tuo giardino in modo naturale e sostenibile.

Macerato di pomodoro: un insetticida naturale (e potente) contro la cavolaia e altri insetti delle piante

Pubblicità

Perché il pomodoro è un alleato contro gli insetti?

Le piante di pomodoro contengono naturalmente alcune sostanze repellenti per gli insetti, come gli alcaloidi e i glicosidi presenti nei fusti e nelle foglie. Questi composti, rilasciati nell’acqua di macerazione, hanno un effetto dissuasivo su molti parassiti, tra cui afidi, acari, cavolaia e anche alcune larve di lepidotteri.

In pratica, il macerato di pomodoro crea una barriera naturale che rende le piante meno appetibili agli insetti, senza danneggiare l’ambiente o alterare l’equilibrio dell’ecosistema del tuo giardino.

Come preparare il macerato di pomodoro: la ricetta casalinga

Pubblicità

La preparazione è semplice e richiede solo pochi ingredienti, tutti naturali e facilmente reperibili:

500 grammi di foglie e fusti di pomodoro freschi (meglio se appena tagliati, tipo le femminelle)
1 litro di acqua (possibilmente non clorata)

Procedimento:

  1. Taglia grossolanamente le foglie e i fusti di pomodoro (oppure usa le cosiddette femminelle).
  2. Metti tutto in un contenitore (non metallico, meglio di plastica o vetro).
  3. Copri con l’acqua e lascia macerare per 3-5 giorni in un luogo ombreggiato, mescolando ogni giorno.
  4. Quando la soluzione comincia a fermentare e a fare schiuma, è pronta.
  5. Filtra il liquido con un colino a maglie fini o una garza.

Il tuo macerato di pomodoro è pronto per l’uso!

Come si utilizza il macerato di pomodoro

Il macerato va spruzzato direttamente sulle foglie delle piante, preferibilmente al mattino presto o la sera, per evitare che il sole diretto possa “bruciare” le foglie bagnate. È importante coprire bene sia la parte superiore che quella inferiore delle foglie, dove spesso si nascondono uova e larve.

💡 Consiglio: ripeti il trattamento ogni 7-10 giorni, o dopo ogni pioggia abbondante, per mantenere l’efficacia.

Contro quali insetti funziona?

Oltre alla cavolaia, il macerato di pomodoro è utile anche contro:

  • Afidi (pidocchi delle piante)
  • Acari (ragnetti rossi)
  • Larve di lepidotteri (come quelle del cavolo e di altre brassicacee)
  • Altiche (piccoli coleotteri che bucano le foglie)

Non è invece efficace su insetti di dimensioni maggiori o su parassiti interni alle piante.

Vantaggi del macerato di pomodoro

✅ Completamente naturale e biodegradabile
✅ Economico e facile da preparare
✅ Non lascia residui tossici su frutta e verdura
Sicuro per l’uomo, gli animali domestici e gli insetti utili come le api (se usato nelle ore giuste)

Un rimedio antico da riscoprire

Il macerato di pomodoro è uno di quei rimedi antichi, tramandati da chi coltivava l’orto con metodi naturali, quando non c’erano prodotti industriali ma solo l’ingegno e l’osservazione della natura. Riportarlo in uso oggi significa non solo prendersi cura delle proprie piante, ma anche rispettare l’ambiente e ridurre l’impatto dei pesticidi chimici.

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook Rimedi Naturali di Mia Nonna

Condividi questo articolo
Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.