La torta soffice miele e limone è nata per caso, ma è diventata una ricetta collaudata!
Era un giorno come tanti, l’autunno alle porte, l’aria frizzantina e quel desiderio irrefrenabile di cucinare un dolce per scaldare l’ambiente. Apro la dispensa, cerco, cerco, ma di farina 00 neanche l’ombra; nuovo e intonso occhieggiava una confezione di quella rimacinata. L’avevo acquistata in preda ai timori dei cosiddetti “veleni bianchi” e a quei moniti che invitano ad un ritorno al passato, quando gli alimenti non erano raffinati. Mi sono detta: “proviamo a vedere che succedete!”.
Essendo una polvere più spessa, meno sottile rispetto a quella che tradizionalmente uso (e continuo ad utilizzare), ho dovuto lavorarla con maggior attenzione per farla assorbire bene.
Ma il suo sapore un po’ rustico si sposa divinamente con la dolcezza del miele e l’acidulo del limone: ho sfornato così un piccolo capolavoro che ha entusiasmato tutti in famiglia, con tanto di complimenti e di invito a presentare più spesso questo dessert leggero e goloso a fine pasto.
Per questo dolce, mi servono:
- per l’impasto:
- zucchero, 190 g
- uova, 3 medie
- olio di semi, 110 ml
- succo di limone non trattato, 120 ml
- scorza di limone non trattata, 3
- farina rimacinata, 230 g (se utilizzate la “00” alzate a 250 g)
- lievito in polvere per dolci, 1 bustina
- sale fino, 1 presa
- per ungere la teglia:
- burro q.b.
- farina q.b.
- per decorare:
- miele di acacia, q.b.
Ora vi spiego come fare, dovete provarla assolutamente!
La torta soffice miele e limone: la preparazione
Ungo e infarino una tortiera da 22 centimetri di diametro, poi la capovolgo sul lavello per eliminare l’eccesso e la tengo a portata di mano.
Preriscaldo il forno a 170° in modo che mentre preparo l’impasto arrivi a temperatura e possa infornarla subito.
Grattugio la scorza dei limoni (badate sempre che siano biologici e non trattati, con la buccia edibile!) nella ciotola larga e capiente dove andrò man mano ad inserire gli altri ingredienti. Poi li taglio in due e li spremo, poi filtro il liquido per eliminare polpa e semini: con 3 agrumi piccoli ottengo esattamente 120 ml di succo!
Nella terrina aggiungo poi le uova e lo zucchero e inizio a lavorare il tutto con il frullino elettrico. Quando il composto risulta chiaro e spumoso e tutti granelli si saranno sciolti, inserisco il sale, l’olio a filo e il succo di limone. Mescolo ancora bene e setaccio farina e lievito direttamente nel recipiente e li aggiungo poco per volta.
Amalgamo fino a ottenere un impasto liscio e senza grumi, quindi lo verso nello stampo e lo inforno per 50 minuti. Prima di sfornare il mio dolce, faccio sempre la prova stecchino e solo estraggo solo se asciutto.
Attendo che si intiepidisca leggermente prima di sformarlo, poi lo capovolgo sul piatto da portata e con una spatola o un coltello lo cospargo con uno strato sottile di miele di acacia. Il calore lo farà penetrare rendendolo lucidissimo e aggiungendo una nota di dolcezza alla mia torta sofficissima!
Facile, vero?
