La pasta al sugo di totani: la ricetta tradizione di famiglia ottima a Natale!

Maria Di Maria
3 Min

La pasta al sugo di totani è un primo sontuoso che si fa in parecchie regioni del Sud Italia, io oggi voglio mostrarvi la ricetta che nella mia famiglia facciamo da una vita. I passaggi sono semplici e come ogni piatto della cucina tradizionale quello che fa la differenza sono gli ingredienti che devono essere rigorosamente di alta qualità.

I totani sono irresistibili, se poi li uniamo al sugo ed al peperoncino il risultato è incantevole.

Pubblicità

Vediamo più da vicino come realizzo la mia ricetta.

La pasta al sugo di totani

La pasta al sugo di totani, buonissima!

Pubblicità

Gli ingredienti

Per quattro persone avremo bisogno di:

  • 2 o 3 totani (circa 500 grammi)
  • 350 gr di spaghetti (o quella che preferisci, ottimi anche i paccheri)
  • 450 ml di passata di pomodoro (San Marzano)
  • 2 spicchi d’aglio schiacciati col palmo della mano
  • 1 ciuffetto di prezzemolo tritato finemente
  • 1 peperoncino
  • olio extravergine di Oliva q.b.
  • un pizzico di sale
  • mezzo bicchiere di vino bianco

La preparazione

Pubblicità

La prima cosa da fare è pulire i totani levando le sacche coi tentacoli. Vanno pure eliminate le interiora e la “penna” fatta di cartilagine. Nella mia ricetta i totani non vanno spellati, ma se a voi non piace spellate le sacche e lavate assieme ai tentacoli. Fatta questa operazione, si tagliano i totani a rondelle, se sono piccolini lasciatene qualcuno intero.

Adesso ci procuriamo una padella, ci versiamo un filo d’olio (abbondante non lesinate) e poi ci adagiamo i due spicchi d’aglio, un gambo schiacciato del prezzemolo e il peperoncino piccante tagliato a rondelline. Bene, adesso possiamo soffriggere. Dopo un po’ che va il soffritto, aggiungiamo i tocchi di totano e li facciamo rosolare anch’essi in padella diciamo  per un tre o quattro minuti. Ora sfumiamo col vino. Lasciamo evaporare e quindi aggiungiamo la passata di pomodoro e aggiustiamo il tutto con un pizzico di sale. I totani li facciamo andare a fuoco lentissimo per una buona mezz’ora.

Trascorsa la mezz’ora togliamo il coperchio e facciamo asciugare il sugo fino a farlo diventare bello denso. Spegniamo il fornello e aggiungiamo una manciatina di prezzemolo tritato.

A questo punto pensiamo alla pasta. Facciamo bollire una pentola di acqua salata e ci caliamo la pasta. Una volta cotta al dente, la scoliamo e poi la saltiamo in padella assieme al condimento di totani.

Non rimane che servire questo ben di dio: la pasta dovrà essere ben calda e la potremo impreziosire con una spolverata di prezzemolo tritato e un filo di olio extravergine di oliva a crudo.

Non mi rimane che augurare a tutti voi buon appetito e come sempre vi dico che aspetto i vostri commenti in pagina. Alla prossima ricetta!

Condividi questo articolo
Di Maria
Mi chiamo Maria, amo tantissimo cucinare, sono una mamma, una nonna, e porto con me il sapere semplice e prezioso che mi è stato trasmesso dalle donne della mia famiglia. Ho sempre cucinato, raccolto erbe spontanee, preparato infusi e rimedi naturali, e ancora oggi continuo a farlo, con lo stesso rispetto e la stessa meraviglia che avevo da bambina.Questo sito nasce dal desiderio di condividere ciò che ho imparato: ricette autentiche, rimedi della tradizione, e piccoli gesti di cura che si tramandano di generazione in generazione. Ogni articolo che pubblico è frutto della mia esperienza reale, scrupolosamente confrontato con fonti affidabili e supervisionato dalla dott.ssa Maria Di Bianco, laureata con lode in Scienze dell’Alimentazione e in Tecniche Erboristiche.Non sono un medico, né un’erborista, ma una custode della memoria domestica. Quella che sa cosa fare quando un bimbo ha la tosse, quando si raccolgono le noci verdi per fare il nocino, o quando un fiore ti dice che è il momento giusto per essere raccolto.