La pasta al sugo di totani è un primo sontuoso che si fa in parecchie regioni del Sud Italia, io oggi voglio mostrarvi la ricetta che nella mia famiglia facciamo da una vita. I passaggi sono semplici e come ogni piatto della cucina tradizionale quello che fa la differenza sono gli ingredienti che devono essere rigorosamente di alta qualità.
I totani sono irresistibili, se poi li uniamo al sugo ed al peperoncino il risultato è incantevole.
Vediamo più da vicino come realizzo la mia ricetta.
La pasta al sugo di totani, buonissima!
Gli ingredienti
Per quattro persone avremo bisogno di:
- 2 o 3 totani (circa 500 grammi)
- 350 gr di spaghetti (o quella che preferisci, ottimi anche i paccheri)
- 450 ml di passata di pomodoro (San Marzano)
- 2 spicchi d’aglio schiacciati col palmo della mano
- 1 ciuffetto di prezzemolo tritato finemente
- 1 peperoncino
- olio extravergine di Oliva q.b.
- un pizzico di sale
- mezzo bicchiere di vino bianco
La preparazione
La prima cosa da fare è pulire i totani levando le sacche coi tentacoli. Vanno pure eliminate le interiora e la “penna” fatta di cartilagine. Nella mia ricetta i totani non vanno spellati, ma se a voi non piace spellate le sacche e lavate assieme ai tentacoli. Fatta questa operazione, si tagliano i totani a rondelle, se sono piccolini lasciatene qualcuno intero.
Adesso ci procuriamo una padella, ci versiamo un filo d’olio (abbondante non lesinate) e poi ci adagiamo i due spicchi d’aglio, un gambo schiacciato del prezzemolo e il peperoncino piccante tagliato a rondelline. Bene, adesso possiamo soffriggere. Dopo un po’ che va il soffritto, aggiungiamo i tocchi di totano e li facciamo rosolare anch’essi in padella diciamo per un tre o quattro minuti. Ora sfumiamo col vino. Lasciamo evaporare e quindi aggiungiamo la passata di pomodoro e aggiustiamo il tutto con un pizzico di sale. I totani li facciamo andare a fuoco lentissimo per una buona mezz’ora.
Trascorsa la mezz’ora togliamo il coperchio e facciamo asciugare il sugo fino a farlo diventare bello denso. Spegniamo il fornello e aggiungiamo una manciatina di prezzemolo tritato.
A questo punto pensiamo alla pasta. Facciamo bollire una pentola di acqua salata e ci caliamo la pasta. Una volta cotta al dente, la scoliamo e poi la saltiamo in padella assieme al condimento di totani.
Non rimane che servire questo ben di dio: la pasta dovrà essere ben calda e la potremo impreziosire con una spolverata di prezzemolo tritato e un filo di olio extravergine di oliva a crudo.
Non mi rimane che augurare a tutti voi buon appetito e come sempre vi dico che aspetto i vostri commenti in pagina. Alla prossima ricetta!