Gli involtini primavera sono un grande classico quando vado al ristorante cinese. Mi piace l’incontro scontro tra l’involucro friabile e quel ripieno morbido, aromatico e profumatissimo, così la mia scelta ricade sempre su di loro per iniziare una cena orientale nel migliore dei modi.
Mi sono chiesta più volte come fare per prepararli in casa e ho scoperto che esistono diverse varianti per quanto riguarda la farcitura. A grandi linee si dividono in vegetariane e non. Visto che amo moltissimo le verdure, ho pensato di provare a realizzarli con soli ortaggi.
Possiamo servirci delle sfoglie pronte per fare prima, le troviamo nei negozi specializzati o sul web.
Oppure possiamo impastarle con le nostre mani.
Per farlo, dobbiamo disporre di:
- 125 g di farina 00,
- 70 g di amido di mais,
- 350 g di acqua
- 2 pizzichi di sale.
Mettiamo tutti gli ingredienti in una ciotola e mescoliamoli con una frusta a mano fino ad ottenere una pastella liscia e uniforme. Lasciamola riposare per mezz’ora, poi scaldiamo una padella antiaderente, unta con un filo di olio di semi. Con un mestolino, trasferiamo un po’ di composto sul fondo, in modo da realizzare un disco sottilissimo e cuociamolo su entrambi i lati. Facciamole poi raffreddare del tutto.
Ora pensiamo a terminare l’opera!
Vi va di cucinare con me? Mettiamoci al lavoro, si comincia!
Involtini primavera: ingredienti e preparazione
Per 8 involtini primavera ci serviranno:
- 8 sfoglie per involtini
- 300 g di cavolo cappuccio
- 50 g di carote
- 60 g di cipolle bianche
- 30 ml vino bianco
- q.b. di olio di semi
- q.b. di sale fino
- q.b. di pepe
- per spennellare:
- q.b. di albumi
- per friggere:
- q.b. di olio di semi
Il procedimento
Scongeliamo le sfoglie pronte e ricopriamole con un panno umido per non farle seccare.
Ora occupiamoci delle verdure. Laviamo il cavolo, eliminiamo le foglie esterne e affettiamolo a listarelle. Sbucciamo la cipolla e tagliamola finemente, in ultimo mondiamo le carote e grattugiamole a julienne.
Mettiamo il wok sul fornello a fiamma alta, aggiungiamo l’olio di semi e le cipolle e rosoliamole per pochi minuti. Inseriamo anche le carote e il cavolo, saliamo e pepiamo. Sfumiamo con il vino e saltiamo il tutto per 4 o 5 minuti. Dobbiamo ottenere un risultato croccantino.
Sistemiamo ora gli ortaggi in un colino a maglie fini e lasciamole riposare in modo da eliminare tutti i liquidi. Allarghiamole leggermente perché il calore reciproco non le faccia appassire anzi tempo.
Riprendiamo le sfoglie, sistemiamo la prima su di un canovaccio pulito con la punta rivolta verso di noi. Non dobbiamo vedere un quadrato, ma un rombo. Adagiamo una cucchiaiata di ripieno nella parte inferiore, poi solleviamo l’angolo in basso e arrotoliamo senza pressare in modo da formare il primo involtino, chiudiamo bene i bordi esterni, ripiegandoli verso l’interno. Sigilliamolo, spennellando con l’albume. Proseguiamo in questo modo fino a terminare tutti gli ingredienti.
Scaldiamo l’olio di semi, versiamolo nel wok. Portiamolo al punto di fumo (controlliamo che sia giunto a 180° se abbiamo un termometro alimentare) a fiamma alta. Abbassiamo il gas e cuociamo pochi involtini per volta, facendoli ben dorare su tutta la superficie.
Scoliamoli e tamponiamoli con la carta assorbente.
Ecco pronta la nostra cena etnica!
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