Gelato di ricotta: si preparar senza gelatiera ed è strepitoso

Francesca Di Francesca
2 Min
Mortadella sandwich

Il gelato di ricotta sarà il dessert dell’estate 2024! Fresco e cremoso, leggero e digeribile è una vera meraviglia, soprattutto se accompagnato da una manciata di amarene sciroppate.

Procuriamoci della ricotta freschissima e artigianale, per un gusto superlativo. La qualità fa la differenza soprattutto quando gli ingredienti sono pochi!

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Si prepara senza gelatiera ed è semplicissimo.

Ricordiamoci semplicemente di curarlo in fase di rassodamento in freezer. Ogni 4 ore mescoliamolo per assicurarci una consistenza cremosa e per scongiurare la presenza di cristalli di ghiaccio.

Una volta pronto, possiamo assaporarlo subito, oppure conservarlo per un massimo di 3 settimane (sempre nel congelatore, ovviamente), ma ricordiamoci di lasciarlo per una decina di minuti a temperatura ambiente prima di servirlo.

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Gelato di ricotta: si preparar senza gelatiera ed è strepitoso

Gelato di ricotta: ingredienti e preparazione

Per questa ricetta occorrono:

  • 250 gr di ricotta vaccina asciutta
  • 200 ml di latte intero
  • 110 gr di zucchero
  • 1 bustina di vanillina
  • per la decorazione:
    • q.b. di amarene sciroppate.
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Con queste dosi otterremo 4 porzioni circa.

Il procedimento

Qualche ora prima di iniziare la preparazione del nostro gelato, scoliamo la ricotta dal suo siero e sistemiamola in un colino a maglie strette. Adagiamolo a sua volta in una ciotola che lo contenga, filmiamo con la pellicola e lasciamo riposare in frigorifero fino al momento di utilizzarla. Dobbiamo assicurarci che sia ben asciutta.

Una volta fatto questo, trasferiamola nel robot e uniamo lo zucchero, la vanillina, il latte e la panna. Azioniamo l’elettrodomestico per realizzare una crema uniforme e liscia e non curiamoci delle bolle di aria, svaniranno da sole.

Trasferiamola in uno stampo adatto al congelamento e proteggiamola con il cellophane.

Sistemiamolo in freezer per 4 ore a rassodare. Ricordiamoci di mescolare il gelato una volta ogni ora per rompere i cristalli di ghiaccio e mantenerlo morbido.

Una volta ottenuta una consistenza cremosa e corposa, trasferiamolo nelle coppette e serviamolo, guarnito da qualche amarena sciroppata.

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella

 

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Amo scoprire e raccontare ciò che di bello la vita offre! Provengo da una formazione classica; mi sono laureata in Filosofia; ho conseguito una Specializzazione post-laurea in Pubblicità con una tesi di marketing intorno al concetto di moda.Sono mamma e qui risiede la anima più vera!