Crostata pesche e amaretti

Francesca Di Francesca
4 Min

Crostata pesche e amaretti

Una frolla fragrante e un ripieno di frutta e biscotti sbriciolati che regala croccantezza e scioglievolezza al contempo. Per evitare che i liquidi della frutta rilasciati in cottura rovinino l’impasto rendendolo molliccio, dovremo semplicemente ricordarci di spolverare gli amaretti sbriciolati sulla base della nostra crostata prima di aggiungere il ripieno.

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Cuciamo le pesche in pentola per ammorbidirle e scegliamo rigorosamente le pesche noci, con il loro sapore leggermente acidulo ci regaleranno un gusto unico.

Una volta pronta, possiamo consumarla nel giro di 3 giorni, ma conserviamola in frigorifero per mantenerla fresca e golosa.

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Crostata pesche e amaretti: ingredienti e preparazione

Per questa ricetta procuriamoci:

  • per la frolla:
    • 150 gr di burro
    • 300 gr di farina
    • 140 gr di zucchero
    • 3 tuorli
    • 1 pizzico di sale fino
    • 1 bustina di vanillina
  • per il ripieno:
    • 1,2 kg di pesche noci
    • 110 gr di amaretti
    • 25 gr di burro
  • per spennellare:
    • 1 uovo
    • q.b. di zucchero semolato per decorare.

Il procedimento

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Prepariamo la frolla, perché dovrà riposare in frigorifero per mezz’ora almeno.

Nel robot da cucina mettiamo farina, zucchero, vanillina e burro freddissimo, tagliato a tocchetti. Avviamo l’elettrodomestico per ottenere un composto sabbioso. Inseriamo poi i tuorli e aspettiamo ancora. Quando notiamo che si formano briciole piuttosto grandi, trasferiamole sulla spianatoia, aggiungiamo il sale e lavoriamo il tutto con le mani, velocemente, per compattare bene.

Realizziamo un panetto e avvolgiamolo nel cellophane, poi lasciamolo in frigorifero per più di 30 minuti.

Intanto, sbricioliamo gli amaretti, teniamoli a portata di mano e occupiamoci delle pesche.

Laviamole e sbucciamone 8 etti, poi riduciamoli a pezzettini.

Facciamo fondere il burro in una padella antiaderente, poi uniamo le pesche e quando iniziano ad ammorbidirsi aggiungiamo metà degli amaretti. Lasciamo asciugare, poi togliamo dal fuoco e facciamo raffreddare.

Nel mentre, affettiamo le pesche rimaste (400 grammi). Non sbucciamole, lasciamole tali e quali.

Riprendiamo la frolla e passiamo all’assemblaggio.

La finalizzazione della crostata pesche e amaretti

Ungiamo e infariniamo una tortiera da crostata da 24 centimetri di diametro e preriscaldiamo il forno a 180° in modalità statica.

Stendiamo l’impasto per realizzare un disco. Adagiamolo sullo stampo, facciamolo aderire al fondo e ai bordi, poi eliminiamo gli eccessi passando il mattarello. Bucherelliamolo con una forchetta.

Aggiungiamo i restanti amaretti sbriciolati sul fondo, assorbiranno i liquidi in eccesso dovuti alla presenza della frutta, proprio quelli che potrebbero rendere l’impasto molliccio e poco fragrante. Ora farciamo con il composto di pesche e amaretti, poi disponiamo le pesche affettate a raggiera.

Prendiamo la frolla avanzata e stendiamola nuovamente, poi, con una rondella, ricaviamo le classiche strisce da adagiare sulla crostata per formare le losanghe.

Spennelliamo la pasta con l’uovo sbattuto, spolveriamo un po’ di zucchero e inforniamo (a 180°) per circa 30 minuti.

Sforniamo la nostra crostata e lasciamola raffreddare su una gratella.

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Amo scoprire e raccontare ciò che di bello la vita offre! Provengo da una formazione classica; mi sono laureata in Filosofia; ho conseguito una Specializzazione post-laurea in Pubblicità con una tesi di marketing intorno al concetto di moda.Sono mamma e qui risiede la anima più vera!