Crema pasticcera: farina, amido o fecola, ecco la differenza

Francesca Di Francesca
3 Min

La crema pasticcera è la base di numerosissimi dessert, tutti irresistibili.

Esistono svariate versioni, alcune prevedono tra gli ingredienti la farina, altre l’amido di mais, altre ancora la fecola di patate. A seconda della scelta, la resa è differente ed è importante conoscere ogni declinazione possibile per scegliere come procedere.

Gli ingredienti di base sono sempre gli stessi: tuorli, zucchero, latte e profumi come vaniglia o limone, ma la parte secca influisce sul risultato finale a seconda delle nostre decisioni.

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Vediamo insieme ogni dettaglio.

Crema pasticcera con farina, amido o fecola: cosa cambia

Crema pasticcera con farina, amido o fecola: le differenze

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Se desideriamo una crema pasticcera più strutturata per farcire un pan di Spagna ad esempio, scegliamo la farina con queste proporzioni:

  • 250 gr latte,
  • 25 gr zucchero,
  • 50 gr tuorli,
  • 25 gr farina,
  • q.b. vaniglia.

Mescoliamo bene con una frusta a mano per sciogliere ogni granello per evitare un retrogusto farinoso e cuociamola ad una temperatura di 90/92°.

Ci occorre una resa leggera e vellutata? Optiamo per l’amido di mais, in queste dosi:

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  • 250 gr latte,
  • 25 gr zucchero,
  • 50 gr tuorli,
  • 20 gr amido mais,
  • q.b. vaniglia.

Misceliamo amido e zucchero a parte, e solo successivamente uniamoli ai tuorli. Così saremo certa che si distribuirà uniformemente e scongiureremo la formazione di grumi.

Questa soluzione è ideale per i celiaci e ci assicura un risultato leggermente budinoso. Cuociamola a 82°.

Infine, per un risultato fluido e se prevediamo di cuocere la nostra crema in forno, prediligiamo la fecola, con queste quantità:

  • 250 gr latte,
  • 25 gr zucchero,
  • 50 gr tuorli,
  • 22 gr fecola di patate,
  • q.b. vaniglia.

In ogni caso, ricordiamoci di riservare alla nostra preparazione alcune accortezze, qualsiasi sia l’ingrediente che decidiamo di utilizzare. Versiamo sempre lentamente il latte caldo sui tuorli, mescolando di continuo per non pre-cuocerli.

E una volta addensata la nostra crema, trasferiamola in una ciotola fredda da frigorifero per bloccare la cottura e filmiamola con la pellicola alimentare a contatto per scongiurare la formazione di quella antipatica crosticina.

E ora che sappiamo proprio tutto sulla crema pasticcera, mettiamoci al lavoro per preparare una delle nostre meraviglie.

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Amo scoprire e raccontare ciò che di bello la vita offre! Provengo da una formazione classica; mi sono laureata in Filosofia; ho conseguito una Specializzazione post-laurea in Pubblicità con una tesi di marketing intorno al concetto di moda.Sono mamma e qui risiede la anima più vera!