Le cipolle caramellate sono deliziose e il loro sapore agrodolce sorprende al primo assaggio.
Sono originali e appaganti, perfette per imbottire un panino, per accompagnare un secondo di carne o un tagliere di formaggi e salumi.
Possiamo considerarla una ricetta antispreco, che ci permette di riciclare le cipolle avanzate, possiamo utilizzare indifferentemente quelle bianche, rosse o ramate, a seconda delle nostre preferenze, sapendo preventivamente, però, che quelle di Tropea risulteranno leggermente più dolci rispetto alle altre due varietà.
Per ottenere un risultato all’altezza delle nostre aspettative, affettiamole finemente e cuociamole, a lungo, lentamente a fiamma dolcissima in modo da favorire il rilascio dei loro zuccheri naturali.
La resa finale è una cremosa e vellutata, dal sapore pieno e intenso.
Una volta pronte, si conservano fino ad una settimana, ben protette in un contenitore ermetico e riposte in frigorifero.
Proviamo a cucinarle insieme!
Cipolle caramellate: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 800 gr di cipolle dorate
- 100 ml di aceto di mele
- 100 ml di acqua
- 50 ml di olio extravergine di oliva
- 28 gr di zucchero di canna
- 1 pizzicotto di sale.
Con queste dosi otterremo 6 porzioni.
Il procedimento
Sbucciamo le cipolle e sciacquiamole sotto al getto del rubinetto per liberarle da eventuali residui.
Affettiamole sottilmente e teniamole a portata di mano.
Facciamo un giro di olio in una casseruola ampia e capiente e scaldiamola a fiamma dolce.
Aggiungiamo le cipolle, poi lasciamole dorare per qualche minuto, quindi proseguiamo a cuocerle con il fornello al minimo, fino ad ammorbidirle.
A questo punto, regoliamo il sale e uniamo lo zucchero canna. Sfumiamo con l’aceto di mele, poi versiamo anche l’acqua. Inseriamo il coperchio e lasciamo andare per un quarto d’ora circa.
Trascorso questo tempo, solleviamo il coperchio e portiamo a cottura per altri 30 minuti, mescoliamo di tanto in tanto. Dovremo far ridurre il fondo lentamente, fino a caramellare i nostri ortaggi.
Quando risultano asciutte e dorate, togliamole dal fuoco e lasciamole intiepidire appena, prima di portarle in tavola e gustarle.
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