Chiacchiere ripiene di crema: io le preparo così!

Francesca Di Francesca
4 Min

Ancora più golose delle chiacchiere tradizionali, quelle ripiene alla crema sono l’apoteosi del Carnevale. Racchiudono in un solo dolcetto la fragranza tipica di queste sfogliette e la scioglievolezza dei vizi culinari che ci riserviamo prima del digiuno quaresimale.

Sono quasi peccaminose e sembrano una creazione di alta pasticceria.

Pubblicità

Eppure con i giusti consigli e seguendo pedissequamente i passaggi, possiamo prepararle noi in prima persona, nelle nostre cucine, con le nostre mani.

Chiacchiere ripiene di crema: paradisiache!

Chiacchiere ripiene di crema: ingredienti e preparazione

Pubblicità

Per questa ricetta occorrono:

  • per l’impasto:
    • 350 gr di farina 00
    • 75 gr di zucchero
    • 50 gr di burro
    • 70 ml di latte
    • 2 uova
    • 30 ml di vino liquore strega
  • per la crema pasticcera:
    • 250 ml di latte
    • 75 gr di zucchero
    • 25 gr di amido di mais (maizena)
    • 2 tuorli
    • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • per finalizzare:
  • q.b. di zucchero a velo per spolverare
  • q.b. di olio di semi per friggere.

Con queste dosi otterremo 15 chiacchiere.

La crema

Pubblicità

Iniziamo a preparare la crema, perché dovrà raffreddarsi in frigorifero prima di essere utilizzata.

In un pentolino, facciamo scaldare il latte.

Intanto, lavoriamo i rossi con lo zucchero, fino a sciogliere tutti i granelli. Incorporiamo quindi l’amido di mais, l’estratto di vaniglia e rigiriamo ancora per realizzare un composto liscio e uniforme. Uniamo il latte caldo a filo, rigiriamo energicamente, poi riversiamo il tutto nuovamente nel pentolino e facciamo addensare a fuoco dolcissimo. Quando otteniamo una crema liscia e corposa, trasferiamola in una ciotola e filmiamola con la pellicola alimentare.

Lasciamo raffreddare completamente e nel mentre pensiamo alle chiacchiere.

Le chiacchiere

Facciamo fondere il burro a bagnomaria o nel microonde e lasciamolo intiepidire.

In una terrina, misceliamo farina e zucchero, poi formiamo una fontana. Rompiamo le uova nel centro ed emulsioniamole con una forchetta. Uniamo il latte, il vino e il burro fuso ormai tiepido, lentamente e a filo, iniziamo ad impastare con un cucchiaio, raccogliendo le polveri dai bordi. Quando gli ingredienti cominciano a legarsi tra loro, proseguiamo a lavorare direttamente con le mani (pulite) fino a realizzare un panetto compatto e liscio.

Avvolgiamolo con la pellicola alimentare e lasciamolo riposare per mezz’ora circa a temperatura ambiente.

Trascorso questo tempo, riprendiamolo e suddividiamolo a tocchetti con un tarocco.

Stendiamo ogni pezzo con la sfogliatrice o con il mattarello. Dobbiamo ottenere uno spessore talmente sottile da permetterci quasi di vedere attraverso.

Ritagliamo tanti rettangoli con una rondella dentellata, poi su metà di questi adagiamo un cucchiaio di crema. Copriamo con l’altra metà di quadrati rimasti liberi. Inumidiamo i bordi e sigilliamoli, premendo con i polpastrelli.

Terminato tutto, scegliamo come cuocere le nostre chiacchiere ripiene.

La cottura delle chiacchiere ripiene

Possiamo cuocere le chiacchiere ripiene in forno statico, preriscaldato a 180° per un ventina di minuti, disponendole ben distanziate tra loro sulla placca foderata con la carta apposita.

In questo modo otterremo una resa leggera e flagrante. Ma è la frittura il metodo di cottura che maggiormente rende giustizia a questa ricettina di carnevale.

Portiamo una casseruola colma di olio di semi di arachidi al punto di fumo a fiamma dolce.

Quando inizia a sfrigolare, tuffiamo poche chiacchiere alla volta e lasciamole dorare per qualche minuto, rigirandole molto delicatamente per non romperle.

Scoliamole con la schiumarola, tamponiamole con la carta assorbente e spolveriamole con lo zucchero a velo come se piovesse.

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella

 

Condividi questo articolo
Amo scoprire e raccontare ciò che di bello la vita offre! Provengo da una formazione classica; mi sono laureata in Filosofia; ho conseguito una Specializzazione post-laurea in Pubblicità con una tesi di marketing intorno al concetto di moda.Sono mamma e qui risiede la anima più vera!