Le chiacchiere di Carnevale bollose sono la prelibatezza del momento.
Conosciute e consumate in tutta Italia, soprattutto nel periodo che intercorre tra l’Epifania e l’inizio della Quaresima, prendono nomi diversi a seconda delle regioni, ma la ricetta per realizzarle bollose e fragranti è una sola!
In Campania e in Sicilia si chiamano chiacchiere, per l’appunto, in Toscana cenci, in Piemonte e in Liguria bugie… ma qualsiasi sia la nostra provenienza, ora come ora, l’urgenza che ci accomuna tutte è quella di metterci ai fornelli e prepararle insieme. Seguiamo passo a passo tutti i consigli e non falliremo. Porteremo in tavola delle delizie degne della miglior panetteria o pasticceria della zona.
Chiacchiere di Carnevale bollose: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 300 gr di farina 00 + q.b. per spolverare
- 30 gr di burro fuso
- 50 gr di zucchero
- 2 uova
- 30 ml di liquore strega
- 20 ml di latte
- 1 limone biologico (solo la scorza)
- olio di semi di arachide per friggere
- zucchero a velo vanigliato per spolverare.
Il procedimento
Facciamo fondere il burro a bagnomaria o nel microonde, poi lasciamolo intiepidire.
Mettiamo al farina in una ciotola disponendola a fontana. Nel foro aggiungiamo il burro e lo zucchero. Rompiamo le uova, versiamo il liquore e il latte, poi grattugiamo la scorza di un limone biologico. Iniziamo ad impastare con le mani (pulite), portando i bordi verso il centro, con un modo rotatorio orario, fino a raccogliere tutti gli ingredienti. Quando otteniamo un panetto morbido e ben unito, se necessario aggiungiamo ancora un po’ di farina.
Trasferiamolo sulla spianatoia, copriamolo con la terrina capovolta e lasciamolo riposare per mezz’ora circa.
Trascorso questo tempo, riprendiamolo e porzioniamolo in 5 pezzi identici con un tarocco.
Infariniamo e stendiamo ogni parte con la sfogliatrice, partendo dallo spessore più ampio, fino ad arrivare al più sottile. Dobbiamo ottenere una sfoglia quasi trasparente, lunga e stretta.
Ora con una rotella dentellata, ritagliamo tanti rettangolini, larghi circa 5 centimetri (e lunghi 7). Pratichiamo un taglio anche al centro.
In una casseruola, portiamo abbondante olio di semi di arachidi al punto di fumo. Quando inizia a sfrigolare, tuffiamo poche chiacchiere alla volta. Friggiamole fino a doratura completa su entrambi i lati, poi scoliamole con la schiumarola, tamponiamole con la carta assorbente per eliminare l’unto in eccesso, spolveriamole con zucchero a velo come se piovesse e gustiamole.
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