Charlotte alla vaniglia con lamponi: la torta senza cottura, scenografica e golosa

Francesca Di Francesca
5 Min
Mortadella sandwich

Charlotte alla vaniglia con lamponi: la torta senza cottura, scenografica e golosa

La Charlotte alla vaniglia con lamponi è uno di quei dessert furbi e scenografici che ci permette di assemblare il nostro dolce con largo anticipo, senza dover impazzire. Colorata, esteticamente deliziosa, golosamente appagante, con la sua decorazione ai lamponi e una crema densa alla vaniglia farà la gioia di grandi e piccini.

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Non serve infornarla, una volta realizzata una corona di savoiardi, servendoci del ring di una tortiera come supporto, la farciremo e la lasceremo riposare in frigorifero, coperta con la pellicola alimentare fino al momento di servirla. Per ottenere un ripieno compatto e scioglievole al contempo, dovremo usare la gelatina alimentare. Ma se questo ingrediente non ci convince, allora possiamo anche eliminarlo dalla lista, ricordiamoci però che la torta va riposta in freezer, non in frigo e va assaporata come semifreddo.

Ah, quasi dimenticavo! Dobbiamo preparare anche una bagna per ammorbidire i biscotti. Nella ricetta è presente il rum. Attenzione, questa torta è senza cottura e l’alcool non evapora! Se vogliamo condividerla con i bambini, allora, meglio utilizzare il latte oppure del succo di frutta.

Ora non perdiamo altro tempo e mettiamoci al lavoro! Si comincia!

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Charlotte alla vaniglia con lamponi: la torta senza cottura, scenografica e golosa

Charlotte alla vaniglia con lamponi: la torta senza cottura, scenografica e golosa

Per questa ricetta procuriamoci:

  • 300 g di savoiardi
  • per la crema alla vaniglia
    • 3 uova
    • 500 ml di latte
    • 160 g di zucchero
    • 55 g di amido di mais
    • 1 bacca di vaniglia
    • 500 ml di panna fresca
    • 50 g di zucchero a velo
    • 6 g di gelatina in fogli
  • per la bagna
    • q.b. di acqua
    • q.b. di rum
  • per la decorazione
    • q.b. di lamponi
    • qualche foglia di menta
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Il procedimento

Iniziamo a preparare la crema, a dire il vero, l’unico elemento di questo dessert che richiede di esser cucinato. Versiamo il latte in un tegamino, aggiungiamo i semi di vaniglia raschiandoli delicatamente dal baccello e mettiamo sul fornello per farlo intiepidire ed impregnare di sapore.

A parte, in un’altra casseruola, inseriamo le uova, lo zucchero e l’amido. Rigiriamo energicamente con la frusta a mano e uniamo il latte ormai caldo (ma NON bollente!) a filo, senza smettere di mescolare. Riportiamo sul fuoco e facciamo addensare. Spegniamo il gas e lasciamo raffreddare la nostra crema, coperta con la pellicola a contatto.

Intanto, occupiamoci dei savoiardi. Spuntiamo un’estremità e sistemiamoli intorno all’anello di una tortiera da 24 centimetri di diametro, appoggiato su un piatto da portata e sistemiamoli in cerchio per ricoprire la circonferenza interna, con la parte arrotondata rivolta verso l’alto.

Ricopriamo anche il fondo per realizzare la base d’appoggio, ma prima inzuppiamoli con la bagna di acqua e rum. Ci basterà emulsionare entrambi gli ingredienti in una terrina e spennellare il mix sui biscotti.

Facciamo ammorbidire i fogli di gelatina, ammollandoli in acqua fredda per una decina di minuti e nel mentre, montiamo la panna a neve fermissima con le fruste elettriche, incorporando lo zucchero a velo a poco a poco.

Riprendiamo la crema alla vaniglia ormai fredda e aggiungiamo la panna, rigirando con una spatola. Facciamo movimenti circolari dal basso verso l’alto per non compromettere la sua consistenza soffice.

Strizziamo la gelatina e inseriamola in un tegamino con 2 cucchiai di acqua. Facciamola sciogliere e aggiungiamola alla nostra farcitura. Amalgamiamo con massima cura per distribuirla, quindi versiamo metà del nostro ripieno sui savoiardi. Facciamo un secondo strato di biscotti, inzuppandoli sempre prima nella bagna e ricopriamo con l’altra metà della crema panna e vaniglia.

Riponiamo in frigorifero a rassodare per almeno 3 ore. Prima di servirla, distribuiamo i lamponi sulla superficie e decoriamo con qualche fogliolina di menta.

Buon appetito!

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella

 

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Amo scoprire e raccontare ciò che di bello la vita offre! Provengo da una formazione classica; mi sono laureata in Filosofia; ho conseguito una Specializzazione post-laurea in Pubblicità con una tesi di marketing intorno al concetto di moda.Sono mamma e qui risiede la anima più vera!