Il cavolfiore impanato al forno è un contorno croccantissimo e delicato, semplice e veloce da preparare.
Pensate che non dovremo neppure sbollentare le cimette prima, ma dobbiamo impanarle crude. Accompagna indistintamente secondi di carni o di pesce, ma possiamo servirlo anche come antipasto o aperitivo finger food, magari affiancato da qualche salsina particolare, alle erbe o da una semplice ma sempre golosa maionese allo yogurt, meglio se fatta in casa (qui trovate una ricetta veloce).
Possiamo profumarlo con spezie e erbe a piacimento: paprika o polvere di peperoncino, timo e rosmarino, maggiorana o prezzemolo. Per renderlo ancora più gustoso. A me piace realizzare la doppia panatura, perché è più spessa e scricchiola tra i denti in maniera sublime. Per questo lo passo due volte prima nel pangrattato, poi nell’uovo, ma se vogliamo avvolgerlo in una panatura più leggera, possiamo farlo una volta sola.
Cuoce in forno, quindi è leggero e digeribile e in meno di un’ora potremo servire un piatto davvero invitante!
Che ne dite di cucinare insieme? Mettiamoci al lavoro, si comincia!
Cavolfiore impanato: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 1 cavolfiore bianco medio
- 2 uova
- q.b. di pangrattato
- 1 cucchiaino di paprika dolce
- parmigiano grattugiato a sentimento
- q.b. di olio extravergine d’oliva
- q.b. di sale
- q.b. di pepe
- qualche rametto di timo.
Con queste dosi otterremo 4 porzioni.
Il procedimento
Iniziamo mondando il cavolfiore. Togliamo le foglie esterne e il gambo al centro, quindi iniziamo ad isolare le cimette, cercando di ottenerle tutte delle stesse dimensioni. Passiamoli sotto al getto freddo del rubinetto per eliminare eventuali residui terrosi, poi asciughiamole bene con un panno pulito.
Mettiamo il pangrattato in una terrina, aggiungiamo il sale, il pepe, la paprika, timo, oppure le spezie che più amiamo, e il parmigiano. Mescoliamo bene per ottenere un mix uniforme e teniamolo a portata di mano.
In un’altra ciotolina, rompiamo le uova ed emulsioniamole con i rebbi di una forchetta. Saliamole.
Ora predisponiamo una teglia o la leccarda, ricoprendo il fondo con la carta apposita.
Immergiamo le cimette una alla volta nell’uovo, poi rotoliamole nel pangrattato speziato. Come vi ho già anticipato, io ripeto due volte questo passaggio per una panatura ancora più croccante.
Disponiamole ora una accanto all’altra sulla placca e irroriamole con un filo di olio.
Inforniamole per 30 minuti a 200°. Il nostro cavolfiore è pronto quando risulta ben dorato in superficie.
Non ci resta che gustarcelo!
Che bontà!
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