Cavolfiore gratinato: quando lo cucino così lo mangiano tutti!
È un contorno perfetto per qualsiasi tipo di secondo. Che accompagni carne o pesce, questo ortaggio, così cucinato, ha un sapore invitante e delicato in grado di esaltare qualsiasi piatto.
Non solo, si presenta in maniera elegante ed irresistibile al contempo, con quella sua crosticina dorata in superficie che lo rende appagante solo alla vista.
Cavolfiore gratinato: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta ci serviranno:
- 1 cavolfiore di medie dimensioni
- q.b. di burro
- Parmigiano grattugiato a sentimento
- q.b. di sale
per la besciamella
- 90 g di burro
- 90 g di farina
- 1 litro di latte
- noce moscata (facoltativa)
- q.b. di sale
- q.b. di pepe
Il procedimento
Mondiamo il cavolfiore: iniziamo a togliere le foglie, poi isoliamo le cimette ed eliminiamo la base, troppo dura. Cuociamolo al vapore per una decina di minuti, senza esagerare. Dobbiamo semplicemente ammorbidire le cimette, mantenendole al contempo croccanti.
Ora sistemiamole nella pirofila e dedichiamoci alla besciamella.
Facciamo fondere il burro in un tegamino a fuoco moderato. Incorporiamo la farina e mescoliamo bene con la frusta a mano per realizzare il classico roux. A questo punto, versiamo il latte a filo, senza smettere di rigirare e portiamolo a sfiorare il bollore. Abbassiamo il fornello al minimo e proseguiamo a cuocere fino ad ottenere la densità desiderata. Aggiustiamo il sale e uniamo la noce moscata se gradita.
Nel mentre, preriscaldiamo il forno a 180°.
Quando la besciamella risulta ben cremosa e piuttosto liquida, trasferiamola sulle cimette di cavolfiore per ricoprirle completamente. Spolveriamo abbondante parmigiano e qualche fiocchetto di burro qua e là.
Inforniamo per una ventina di minuti, fino a completa gratinatura.
Sforniamo il nostro cavolfiore quando notiamo una deliziosa crosticina dorata sulla superficie.
Lasciamolo riposare per qualche minuto prima di servirlo, in modo che i sapori si distribuiscano perfettamente.
Facilissimo e veloce, come promesso! Quasi quasi, lo servirò anche a Natale!
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