Conservare il pane correttamente in frigorifero: i consigli giusti

Francesca Di Francesca
2 Min
Three golden brown loaves of freshly baked bread rest on a tea towel on a wooden cutting board in a bright kitchen

Quante volte ci siamo chieste come conservare correttamente il pane avanzato? Tantissime, capita spesso di acquistarne più del necessario, non certo per averlo come scorta.

Sappiamo bene quanto migliore risulti questo alimento quando è fresco e appena sfornato.

Con il tempo, rischia di indurirsi eccessivamente, di perdere in croccantezza e in consistenza.

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Ma guai a sprecarlo! È frutto del duro lavoro in campagna da parte dei contadini, della fatica dei fornai e degli impastatori, è preziosissimo, insomma.

Come fare allora? Possiamo riporlo in frigorifero e preservarlo a lungo, ma dobbiamo sapere precisamente dove! Le basse temperature, infatti, rischiano di renderlo troppo molliccio, praticamente immangiabile.

Esiste un unico scomparto in cui inserirlo con la certezza di mantenerlo inalterato a lungo.

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Quale? Scopriamolo insieme!

Conservare il pane

Conservare il pane correttamente e a lungo: ecco dove riporlo

Per mantenere inalterato a lungo il sapore e la consistenza del pane, non dobbiamo riporlo propriamente in frigorifero, ma nello scomparto del freezer.

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Congelarlo, infatti, preserva la sua croccantezza; sembra incredibile, eppure è l’unico modo possibile! L’umidità del frigorifero, invece, con temperature non troppo rigide, ma fredde, compromette invece la sua fragranza, rendendolo molle e poco piacevole al palato.

Il gelo al contrario ne cristallizza le proprietà, a patto, però di scongelarlo in maniera corretta.

Portiamolo a temperatura ambiente e lasciamolo decongelare completamente, poi riscaldiamolo per pochi minuti in forno.

In questo modo il pane tornerà buono quasi quanto lo era appena acquistato!

E questa è l’unica maniera per farlo e per conservarlo a lungo, sempre pronto al riutilizzo.

Se invece, contiamo di consumarlo nell’arco di pochi giorni, possiamo riporlo nel sacchetto di carta del panettiere. Quel tipo di di carta, infatti, è in grado di assorbire l’umidità presente nell’aria e di mantenerlo croccante. Volendo, possiamo anche avvolgerlo in un panno di cotone, anche questa fibra contribuisce a mantenerlo inalterato per qualche giorno.

Ovviamente, in questi casi, sistemiamolo in dispensa e a temperatura ambiente.

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Amo scoprire e raccontare ciò che di bello la vita offre! Provengo da una formazione classica; mi sono laureata in Filosofia; ho conseguito una Specializzazione post-laurea in Pubblicità con una tesi di marketing intorno al concetto di moda.Sono mamma e qui risiede la anima più vera!