Le cotolette di ricotta sono un’alternativa vegetariana (non vegana, evidentemente per la presenza del formaggio) alla classica milanese e sono stratosferiche.
Si preparano al volo, ma ricordiamoci di lasciar asciugare la ricotta per una notte intera prima di utilizzarla per la nostra ricetta, in modo che disperda i liquidi e sia ben compatta.
Per realizzarle non occorre chissà quale maestria, solo un po’ di pazienza e di cura, in modo da ottenere tutte “fettine” delle stesse dimensioni.
A seconda delle preferenze personali, possiamo friggerle o infornarle, per una resa dietetica, ma ugualmente saporita.
Il risultato conquisterà tutta la famiglia per la sua consistenza croccante fuori e morbida dentro e per quel retrogusto di limone che esalta in maniera perfetta il sapore delicato del formaggio fresco.
Cotolette di ricotta: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 600 gr di ricotta asciutta
- 60 gr di parmigiano
- scorza di limone biologico (opzionale)
- qualche fogliolina di prezzemolo
- sale e pepe
- per la panatura:
- 2 uova
- q.b. di pangrattato
- q.b. di formaggio grattugiato
- per friggere:
- olio di semi.
Il procedimento
La sera prima di iniziare la preparazione di questa ricetta, trasferiamo la ricotta in un colino, adagiamo a sua volta il colino in una ciotola che lo contenga e lasciamola scolare in frigorifero per tutta la notte, protetta dal cellophane. Dobbiamo utilizzarla ben asciutta, diamole il tempo di disperdere tutto il suo siero.
L’indomani mattina, mettiamola in una ciotola, regoliamo sale e pepe, poi grattugiamo la scorza di un limone biologico. Sminuzziamo il prezzemolo con il coltello e aggiungiamolo nel recipiente.
Uniamo anche il parmigiano e conserviamone un po’ da parte per la panatura. Mescoliamo con cura per uniformare il tutto.
Ora prepariamo due piatti fondi: nel primo sbattiamo le uova con i rebbi di una forchetta, nel secondo mettiamo il pangrattato e il parmigiano tenuto da parte. Misceliamo bene.
Riprendiamo il nostro composto e inumidiamoci le mani. Preleviamone una modica quantità e sagomiamola tra i palmi per formare una cotoletta. Tuffiamola nelle uova sbattute e impaniamola facendo aderire il pangrattato per bene su entrambe le superfici.
Adagiamola su un vassoio e proseguiamo in questo modo fino a terminare tutti gli ingredienti.
Ora decidiamo come cuocerle.
Cotolette di ricotta in forno
Per una resa leggera e a prova di dieta, cuociamole per una ventina di minuti in forno statico preriscaldato a 190° sulla placca foderata con la carta apposita. Dopo 10 minuti rigiriamole per favorire una doratura ottimale.
Fritte
Versiamo abbondante olio di semi di arachidi in una casseruola capiente e portiamolo al punto di fumo. Quando inizia a sfrigolare, tuffiamo poche cotolette alla volta e friggiamole fino a dorarle uniformemente. Scoliamole con la schiumarola e tamponiamole con la carta assorbente per eliminare l’unto in eccesso.
Impiattiamole, grattugiamo ancora un po’ di scorza di limone per profumarle ulteriormente e godiamocele.
Sono una bontà!
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