Corroborante, riscaldante, sana e genuina, la vellutata di patate e cavolfiore si prepara al volo, per una cena leggera e nutriente.
Per realizzarla, occorre tenere in caldo il brodo vegetale con cui finalizzare la ricetta. Per una questione di praticità, possiamo acquistarlo già pronto, ma se abbiamo tempo di farlo noi, in prima persona, selezionando gli ortaggi, il gusto sarà ancora più intenso e appagante.
Invece di lessare gli ortaggi, in questo caso, dovremo arrostirli in forno, per un risultato davvero unico, invitante, assolutamente da provare.
Che ne dite di cucinare insieme anche questa zuppa autunnale davvero speciale?
Vellutata patate cavolfiore: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 550 gr di cavolfiore
- 100 gr di patate
- ½ cipolla
- 2 spicchi di aglio
- q.b. di timo
- q.b. di olio extravergine d’oliva
- q.b. di sale
- q.b. di pepe
- q.b. di brodo vegetale (qui la ricetta per prepararlo in casa).
Il procedimento
Come prima cosa prepariamo il brodo vegetale e teniamolo in caldo.
Intanto, spennelliamo la leccarda con un filo di olio evo.
Ora occupiamoci degli ortaggi. Mondiamo il cavolfiore: tagliamo la base del gambo, eliminiamo le foglie più esterne e stacchiamo delicatamente le cimette.
Disponiamole sulla placca e pensiamo alle patate. Sbucciamole e affettiamole a tocchetti piuttosto piccoli e tutti della stessa dimensione circa, per favorire una cottura ottimale. Aggiungiamole nella teglia con il cavolfiore.
Sbucciamo la cipolla e tagliamola a lamelle sottili, spargiamola sulle patate e inseriamo al centro 2 spicchi di aglio interi. Distribuiamo una presa di sale, abbondante timo e ancora un filo di olio.
Inforniamo a 180° per 35 minuti circa.
Quando le verdure risultano morbide e dorate, sforniamole, togliamo l’aglio e trasferiamole subito nel robot da cucina, mentre sono ancora calde e fumanti. Teniamo da parte qualche cimetta di cavolfiore per la decorazione finale.
Versiamo poco alla volta il brodo vegetale bollente, mentre azioniamo l’elettrodomestico. Frulliamo il tutto, unendo man mano altro brodo solo se necessario, fino a raggiungere una densità cremosa e vellutata.
Impiattiamo e decoriamo con le cimette tenute da parte e un po’ di timo.
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