Alzi la mano chi vorrebbe conservare i peperoncini sempre piccanti tutto l’anno?
Tutte, lo immaginavo! Ebbene esistono 6 metodi efficaci per poterli avere sempre a disposizione, utilizzarli per condire i nostri manicaretti e aggiungere una scossetta in più!
Vediamoli insieme uno ad uno, così da scegliere quello più congeniale per noi!
Conservare i peperoncini sempre piccanti: i 3 metodi classici
1. Il primo trucco per conservare i peperoncini è, ovviamente, l’essiccazione. Per riuscirci abbiamo due strade.
- La prima è quella di disporli sotto i raggi diretti del sole, in estate ovviamente, rigirandoli quotidianamente per seccarli sull’intera superficie. Seguendo questa strategia antica, impiegheremo circa tre settimane prima di raggiungere il risultato sperato.
- La seconda prevede l’utilizzo del forno. Impostiamo i 50° e portiamolo a temperatura, poi spargiamoli sulla placca ben distanziati e lasciamoli “cuocere” per almeno 6 ore.
Quando saranno pronti, sistemiamoli tali e quali in barattoli sterili con chiusura ermetica, oppure polverizziamoli nel robot da cucina e poi invasiamoli. Qui il link per sanificare i vasetti correttamente.
2. Anche il metodo del sottolio appartiene alla tradizione più antica. In questa sua veste, il peperoncino è perfetto per impreziosire ricette salate, sughi, bruschette, secondi di pesce o di carne, e perché no, anche la pizza! Qui troviamo la ricetta passo a passo.
3. Se desideriamo ottenere un gusto più acre, possiamo sostituire l’olio con l’aceto per conservare i peperoncini. La preparazione è identica, dovremo semplicemente scaldare l’aceto fino all’ebollizione e versarlo immediatamente nei vasetti. Lasciamoli raffreddare del tutto prima di ritirarli in un luogo fresco e asciutto.
3 consigli alternativi per conservare i peperoncini
4. La crema di peperoncini è una salsina calabrese deliziosa e il grado di piccantezza dipende da una scelta personale. A seconda di quanti semini vorremo utilizzare nella ricetta, varierà l’intensità del piccante. Si prepara seguendo la tradizione, lasciando riposare i peperoncini salata sotto un peso per una notte intera. Ecco come fare.
5. Decisamente più delicata della crema, la marmellata di peperoncini è una conserva agrodolce sempre tipica della Calabria. È ideale per impreziosire un tagliere ricco di salumi e formaggi. Qui tutti i dettagli per come realizzarla.
6. In ultimo, possiamo congelare i nostri peperoncini per ritrovare la loro piccantezza all’evenienza, soprattutto se il raccolto è particolarmente generoso! Laviamoli e separiamoli, poi disponiamoli ben distanziati su un vassoio e riponiamoli in freezer. Quando saranno durissimi e ghiacciati, possiamo raccoglierli in un unico contenitore; si manterranno inalterati per 3 mesi. Scongeliamoli un’ora prima dell’utilizzo a temperatura ambiente, in modo che disperdano l’acqua ma non il sapore.
Voi quale metodo preferite?
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