Le pallotte cacio e ova sono una ricetta regionale abruzzese, di una bontà indescrivibile…. Bisogna assolutamente assaggiarle per capire davvero di cosa si tratta.
A prima vista sembrano delle polpette, ma non contengono carne. Sono morbidissime, saporite e a base di formaggio! Tradizionalmente si utilizza il pecorino, ma se preferiamo conferire un gusto meno deciso, possiamo sostituirlo con parmigiano oppure fare un mix tra i due formaggi. Essendo un piatto della cucina povera, ci consente anche di riciclare un alimento preziosissimo, che non andrebbe mai sprecato: il pane raffermo.
Le origini sono contadine, l’Abruzzo è una terra di pastori che hanno saputo trarre dal loro lavoro piatti incredibilmente golosi, genuini e nutrienti al contempo.
Realizzare le pallotte è semplice e veloce. Una volta ottenuto un impasto ben legato, non dovremo fare altro che sagomare le nostre sfere e friggerle per poi tuffarle nel sugo.
Una volta pronte, si conservano in frigorifero per 2 giorni, ma scaldiamole prima di portarle in tavola!
Sfiziose e invitante, sono deliziose come antipasto o come secondo. Poco importa come decideremo di servirle, ciò che conta è prepararle.
Mettiamoci al lavoro senza perdere altro tempo! Si comincia!
Pallotte cacio e ova: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 80 g di pane raffermo
- 100 g di pecorino di media stagionatura
- 100 g di parmigiano
- 2 uova
- 1 ciuffetto di prezzemolo
- q.b. di sale e pepe
per friggere:
- q.b. di olio di semi
per il sughetto:
- 350 g di passata di pomodoro
- olio extravergine di oliva
- q.b. sale
- basilico
- 1 spicchio di aglio.
Con queste dosi otterremo 15 pallotte.
Il procedimento
Iniziamo a preparare il condimento. Facciamo un giro di olio in una casseruola, uniamo lo spicchio d’aglio e il gambo del basilico con qualche fogliolina, rosoliamolo per 2 minuti a fuoco basso. Versiamo la passata, mescoliamo bene e lasciamo andare per 20 minuti circa, rigirando di tanto in tanto. Spegniamo il fornello e rimuoviamo l’aglio e il basilico.
Dedichiamoci all’impasto: tritiamo a coltello il prezzemolo ben lavato e asciugato, quindi tagliamo grossolanamente la mollica di pane raffermo, poi trasferiamola in un mixer per polverizzarla.
Mettiamo tutto in una terrina, grattugiamo il pecorino e il parmigiano, rompiamo le uova. Aggiustiamo pepe e sale e iniziamo a impastare vigorosamente direttamente con le mani (pulite) fino a realizzare un composto omogeneo.
Preleviamo una piccola noce alla volta e lavoriamola tra le mani per realizzare una pallotta. Ne otterremo circa una quindicina.
In una casseruola, portiamo al punto fumo abbondante olio di semi, se abbiamo un termometro verifichiamo di arrivare a 160°/170°. Tuffiamo poche pallotte alla volta e facciamole dorare su tutta la superficie. Scoliamole e tamponiamole per bene, poi mettiamole nella casseruola con il sugo e cuociamole a fiamma dolce per una decina di minuti.
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