Decotto diuretico di radice di prezzemolo: la ricetta
Il prezzemolo, in gergo botanico Petrosselium crispum, è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Apiaceae.
Presenta una radice grossa e tuberosa, steli sottili, foglie a margine frastagliate dal colore verde brillante e dal profumo inebriante.
Oltre che per uso culinario (qui trovate un approfondimento a riguardo), questa erba officinale è interessante per le sue proprietà fitoterapiche, particolarmente concentrate nella sua parte radicale.
Scopriamole insieme.
Le proprietà
Tutte le virtù attribuite al prezzemolo sono maggiormente presenti nella sua radice.
In particolare, qui troviamo una dose importante di potassio, il minerale per eccellenza che favorisce la diuresi. È utile, quindi, per combattere la ritenzione idrica.
Ma non solo. Contiene vitamina C, apiolo, miristicina, tutti micronutrienti indispensabili per la sintesi del collagene. Essendo questo l’impalcatura che sostiene il turgore della nostra pelle, agisce come anti-invecchiamento.
Le fibre presenti, inoltre, favoriscono il transito intestinale e aiutano a ottenere un ventre piatto.
Il glutatione che rilascia nell’organismo si rivela un ottimo alleato per disintossicare l’organismo e contrastare la sindrome premestruale, riducendo i gonfiori tipici dovuti allo sbalzo ormonale.
Acido folico e zinco completano il quadro nutritivo di questo prezioso tubero.
Le caratteristiche della radice di prezzemolo visive e gustative.
La radice di prezzemolo ricorda una grande carota per via del suo aspetto a tubero, ma è di un colore giallognolo.
Ha una polpa bianca e soda e un sapore simile a quello della rapa, ma dall’aroma più delicato e pregiato, tant’è che è spesso presente in zuppe e minestre, soprattutto nel Nord Europa.
La ricetta del decotto di prezzemolo
Il decotto di radice di prezzemolo ci permette di ottenere un’estrazione completa delle proprietà di questa pianta medicinale attraverso il calore.
La cottura deve iniziare in acqua fredda. Le radici devono essere inserite fin da subito e portate a bollore.
Prepariamo quindi un tegamino con:
- 250 ml di acqua,
- 10 g di radici di prezzemolo essiccato.
Portiamo a ebollizione e proseguiamo la cottura per 10/12 minuti almeno. A questo punto spegniamo il fornello, ma non filtriamo ancora il liquido. Lasciamolo riposare per 10 minuti prima di procedere alla colatura.
A questo punto, possiamo dolcificarlo con miele, melassa, fruttosio, agave, sciroppo di acero. Oppure, meglio ancora, berlo al naturale.
Beviamone un massimo di 3 tazze al giorno.
Con questo preparato fitoterapico semplicissimo da realizzare possiamo favorire la diuresi, sgonfiarci e combattere la cellulite e la pelle a buccia d’arancia.
È un ottimo drenante a livello renale!
Se poi abbiamo a disposizione la radice fresca possiamo usarla in questo modo:
- 600 ml di acqua
- 12 gr di radice di prezzemolo fresca
- mezza cipolla
Mettiamo in un tegamino con dell’acqua le radici di prezzemolo fresche e mezza cipolla a tocchetti, facciamo sobbollire a fuoco basso fino a che la cipolla non risulta cotta (circa 30 minuti) e spegniamo.
Lasciamo intiepidire, filtriamo e beviamo. Possiamo usarlo anche come brodino aggiungendo un cucchiaino di olio extravergine di oliva.
Come diuretico è molto potente, in quanto la cipolla a sua volta ha delle spiccate proprietà diuretiche.
Curiosità
Anticamente il prezzemolo era considerato la cura per eccellenza contro lo scorbuto.
Il prezzemolo è una pianta tipica dell’Europa Centrale e Settentrionale. Qui ha sempre trovato molta fortuna nella preparazione di ricette e piatti tipici, soprattutto zuppe, minestre, vellutate, con l’utilizzo della pianta intera, foglie, semi e radici.
Nel nostro paese, invece, è particolarmente diffuso l’uso delle foglie, tritate per insaporire, intere per guarnire, del gambo per profumare. Le radici di prezzemolo non sono particolarmente sfruttate nel Bel Paese. Ma è un peccato, perché sono davvero preziose.
Da ora in poi non trascureremo più questo ingrediente soprattutto per il nostro benessere.
Non esagerate mai con le dosi, come tutti sappiamo che in grandi quantità il prezzemolo diventa tossico.
N.B: Prima di assumere qualsiasi rimedio naturale è sempre bene rivolgersi al proprio medico di fiducia.
Per tutte le informazioni su come essiccare le erbe basterà cliccare QUI
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