Ciambellone classico: la ricetta della nonna
Avete presente quel profumino inebriante che ci avvolgeva ogni volta che andavamo a trovare la nonna? Udito, gusto e olfatto sono i migliori custodi della nostra memoria. I ricordi riaffiorano e aprono cassetti della memoria. Si schiudono davanti ai nostri occhi quelle stanze, rivediamo volti amati, riconosciamo l’arredo e per un attimo il tempo sembra immobile: siamo nuovamente felici, senza pensieri e circondate di un calore puro, di un affetto profondo e sincero, come in un abbraccio.
Quella torta appena sfornata ci aspettava e insieme a lei c’era il sorriso rassicurante di nostra nonna.
Oggi possiamo ricreare quella sua magia, condividerla con chi nelle nostre vite è rimasto e con chi è entrato, con questa ricetta semplicissima e leggera. Un ciambellone soffice, e altissimo grazie ad un piccolo segreto: basterà montare le uova a lungo, facendo incorporare più aria possibile prima di aggiungere lo zucchero, poi proseguire ancora per alcuni minuti, mentre aggiungiamo gli altri ingredienti.
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Possiamo poi aromatizzarlo con cannella, limone, vaniglia, seguendo le preferenze personali.
Ottimo a colazione, a metà pomeriggio, resta uno dei dolci preferiti anche a fine pasto; ma questo lo sappiamo da sempre.
L’assenza di burro, sostituito dall’olio, lo rende un po’ più leggero e digeribile, senza però togliere quel sapore rustico e contadino che appartiene ai nostri ricordi.
Vi va di prepararlo insieme?
Iniziamo!
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Ciambellone della nonna: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta ci serviranno:
- 4 uova
- 175 g di zucchero
- 125 ml di olio di semi
- 150 ml di latte
- 300 g di farina 00
- 1 bustina di lievito per dolci
- 1 cucchiaino di estratto alla vaniglia
- zucchero a velo per guarnire
Procedimento:
Ungiamo e infariniamo uno stampo da ciambella da 22/24 centimetri di diametro. Teniamo a portata di mano, faremo in un baleno.
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Rompiamo le uova in una ciotola capiente, poi iniziamo a lavorarle con lo sbattitore, incorporando a poco a poco lo zucchero. Quando iniziano a gonfiarsi fino a triplicare il loro volume iniziale e ad assumere un colore più chiaro, versiamo l’olio a filo e poi allo stesso modo il latte.
A questo punto, aggiungiamo l’estratto di vaniglia, poi setacciamo farina e lievito poco per volta, facciamoli assorbire sempre utilizzando le fruste elettriche.
Quando l’impasto risulta uniforme e liscio, trasferiamolo nella tortiera, livelliamo la superficie e portiamo in forno ventilato a 170 gradi, oppure 180 se statico. Lasciamo cuocere per circa 40/45 minuti. Prima di sfornarlo facciamo sempre la prova stecchino.
Una volta pronto, lasciamolo raffreddare completamente prima di cospargerlo con lo zucchero a velo.
Conserviamolo per un massimo di 3 giorni sotto una campana di vetro e fuori dal frigorifero, ma dubito che durerà così a lungo!
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