Zeppoline di fiori di zucca: puoi mangiarle dolci o salate!
Prepariamole ora che la natura generosa ci concede queste delizie freschissime e saporite, per farne una scorpacciata! Piaceranno a grandi e piccini!
Tradizione vuole che la base di queste frittelle, note anche pizzelle, sia una pastella densa e collosa, chiamata pasta cresciuta.
Realizzarla è piuttosto semplice e veloce, non occorre nessuna strumentazione particolare, basta una semplice forchetta!
Questa ricetta a casa mia si poteva mangiare sia dolce che salta. La versione dolce consiste semplicemente di rotolare le zeppoline appena fritta nello zucchero semolato.
Zeppoline di fiori di zucca: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 250 ml di acqua tiepida
- 300 gr di farina 00
- 7 gr di lievito di birra fresco
- 1 cucchiaino di malto
- 1 pizzico di sale
- 1 confezione di fiori di zucca (circa 15)
- olio di semi di arachidi per friggere
N.B: Questa ricetta a casa mia si poteva mangiare sia dolce che salta. La versione dolce consiste semplicemente di rotolare le zeppoline appena fritta nello zucchero semolato.
Il procedimento
In una boule capiente diluiamo il lievito e il malto (va bene anche mezzo cucchiaino di zucchero) nell’acqua tiepida e mescoliamo bene fino a scioglierlo completamente.
Aggiungiamo la farina a poco a poco, rigirando bene con una forchetta per scongiurare la formazione di grumi.
Quando otteniamo una pastella densa, uniforme e liscia, lasciamola riposare per una decina di minuti, coperta con un panno pulito.
Intanto, pensiamo ai fiori di zucca. Sciacquiamoli sotto al getto debole del rubinetto e tamponiamoli delicatamente. Accorciamo il gambo, divarichiamo la corolla e sfiliamo il pistillo, amarognolo e non da tutti gradito.
Ora riduciamoli a listarelle. Riprendiamo l’impasto e incorporiamole, mescolando con un cucchiaio. Regoliamo il sale e lasciamo lievitare il tutto fino a raddoppio. Sistemiamo la ciotola nel forno spento con la lucina accesa.
Dopo un’ora circa, versiamo abbondante olio in una casseruola e portiamolo al punto di fumo. Quando inizia a sfrigolare, riprendiamo il nostro impasto e con un cucchiaio leggermente bagnato preleviamone una piccola noce. Aiutandoci con un cucchiaio facciamola scivolare in pentola e friggiamola fino a doratura, rigirandola spesso. (La fiamma deve essere media non alta)
Inseriamo poche zeppoline alla volta.
Scoliamole con la schiumarola, tamponiamole con la carta assorbente e portiamole in tavola ancora calde e fumanti.
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