Torta Nuvola: soffice come una carezza, da gustare semplice o farcita
Oggi voglio condividere con voi una delle torte che più amo preparare quando ho voglia di qualcosa di semplice, ma allo stesso tempo elegante e irresistibile: la Torta Nuvola. La chiamo così perché, già al primo morso, ti avvolge con la sua morbidezza e leggerezza, proprio come una nuvola.
È perfetta da gustare “in purezza”, con una spolverata di zucchero a velo, magari a colazione o con un tè pomeridiano, ma si presta anche benissimo a essere tagliata a metà e farcita con la crema che preferite: al limone, al cioccolato, alla panna… insomma, potete lasciarvi ispirare dai vostri gusti.
Qui vi racconto passo passo come la preparo io, per uno stampo da 22 cm.
Torta Nuvola: soffice come una carezza, da gustare semplice o farcita
Gli ingredienti
- 170 g di burro
- 40 g di zucchero semolato
- 170 g di zucchero a velo
- 70 g di fecola di patate
- 100 g di farina 00
- 4 tuorli
- 2 uova intere
- La scorza grattugiata di 1 limone non trattato
- 1 pizzico di sale
- 5 g di lievito per dolci
- 1 bustina di vanillina
Il procedimento
Per prima cosa setaccio bene farina, fecola e lievito: almeno due volte, usando un passino a maglie fini, perché voglio ottenere un impasto il più arioso possibile. Li tengo pronti da parte.
Poi, in una ciotola, monto il burro morbido (non sciolto!) con lo zucchero a velo, la vanillina e la scorza di limone. Lavoro bene, fino a ottenere un composto chiaro, gonfio e profumato. Aggiungo i 4 tuorli leggermente sbattuti e il pizzico di sale, continuando a montare.
In un’altra ciotola, monto le 2 uova intere con lo zucchero semolato: devono diventare chiare e spumose, ci vogliono circa 10 minuti.
Arriva il momento di unire tutto: alterno nella ciotola del burro il composto montato di uova e gli ingredienti secchi, un po’ per volta (due cucchiai di uno, due cucchiai dell’altro), mescolando delicatamente con una spatola di silicone, per non smontare l’impasto.
Quando tutto è ben amalgamato, verso nello stampo apribile imburrato e infarinato, livello la superficie e metto in forno statico a 170°C per 45-50 minuti. Come sempre, faccio la prova stecchino per essere sicura che sia cotta al cuore.
Una volta pronta, la lascio raffreddare per 20 minuti prima di toglierla dallo stampo. Una bella spolverata di zucchero a velo ed è pronta da servire.
I miei consigli
Questa torta è ottima anche farcita: vi consiglio una crema leggera al limone o alla vaniglia se volete restare sul classico, oppure una crema chantilly per qualcosa di più goloso. Si conserva morbida per un paio di giorni, ben chiusa sotto una campana di vetro.
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