La torta di mele con lievito di birra è deliziosa, non occorre sbattitore elettrico ma basta una frusta a mano.
Sì certo, occorre anche un setaccio per la farina, una tortiera e la carta da forno, un coltellino per sbucciare e tagliare le mele, ma questo è implicito!
Sono sicura che piacerà tanto anche a voi! Che ne dite di cucinare insieme?
Mettiamoci al lavoro, si comincia!
Torta di mele con lievito di birra: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 200 ml di latte tiepido
- 100 g di zucchero
- 50 g di burro sciolto
- 1 cucchiaino di estratto alla vaniglia
- 400 g di farina 00
- 2 uova intere
- 8 gr di lievito di birra secco
per decorare:
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- 300 g di mele (circa 2 mele medie/grandi)
- q.b. di zucchero di canna
- q.b. di burro
- 1 sacchetto per alimenti con la zip.
Il procedimento
Intiepidiamo il latte senza portarlo a bollore. Facciamo fondere il burro a bagnomaria o nel microonde e lasciamolo raffreddare. Setacciamo la farina e teniamola a portata di mano. Preriscaldiamo il forno (ventilato) a 170°.
Sciogliamo il lievito con un cucchiaino di zucchero nel latte tiepido.
In una terrina capiente rompiamo le uova, aggiungiamo lo zucchero e iniziamo a sbattere leggermente fino a sciogliere tutti i granelli, versiamo il latte con il lievito, l’estratto di vaniglia il burro fuso e la farina, sempre continuando a mescolare. Quando abbiamo ottenuto un composto uniforme copriamo la ciotola con un canovaccio pulito e lasciamo riposare per un’ora e mezza, deve raddoppiare di volume.
Trascorsi i 90 minuti, prendiamo una tortiera da 22 centimetri di diametro e dopo averla unta ed infarinata versiamo al suo interno l’impasto.
Laviamo e asciughiamo le mele, sbucciamole, leviamo il torsolo e tagliamole a fette.
Livelliamo leggermente la superficie e adagiamo le mele. Spolveriamo una cucchiaiata di zucchero di canna e grattugiamo un po’ di burro freddissimo da frigorifero.
Inforniamo la nostra torta per circa 40 minuti (a 170°). Sforniamola quando risulta dorata in superficie, ma facciamo sempre la prova stecchino per assicurarci che sia ben cotta anche internamente.
Lasciamola raffreddare, sformiamola e godiamocela.
Che bontà!
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