Torta albicocche e ricotta: senza burro né olio ma sofficissima!
Prepararlo è piuttosto semplice, soprattutto ora che la bella stagione ci offre generosa questi frutti succosi, aciduli e zuccherini al contempo.
Si tratta di una ricetta particolarmente leggera, perfetta a colazione, merenda o a fine pasto. Digeribile e ariosa, non contiene né burro né olio, è nutriente, ma non appesantisce, insomma è perfetta davvero sempre.
Che ne dite di sperimentarla insieme?
Torta albicocche e ricotta: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta occorrono:
- 4 uova
- 260 gr di ricotta vaccina
- 300 gr di farina 00
- 4 albicocche
- 1 bustina di lievito in polvere per dolci
- 145 gr di zucchero
- scorza di 1 limone biologico
- q.b. di zucchero a velo.
Con queste dosi otterremo 8 porzioni circa.
Il procedimento
Preriscaldiamo il forno a 180° in modalità statica.
Intanto, ungiamo e infariniamo una tortiera da 22/24 centimetri di diametro, capovolgiamolo sul lavello per eliminare l’eccesso e teniamola a portata di mano.
Ora occupiamoci delle albicocche. Laviamole e asciughiamole, poi dividiamole a metà per la lunghezza ed eliminiamo il nocciolo. A questo punto, affettiamole sottilmente e lasciamole un attimo da parte.
Scoliamo la ricotta sollevandola dalla sua confezione con il cestello, lasciamola sgocciolare, poi trasferiamola in una ciotola. Aggiungiamo lo zucchero, grattugiamo la scorza di un limone biologico e lavoriamo il tutto a crema. A questo punto, sgusciamo un uovo alla volta e facciamolo assorbire perfettamente, prima di inserire il successivo. Quando avremo incorporato tutte e tre le uova, setacciamo farina e lievito direttamente nel recipiente, mescoliamo benissimo fino ad ottenere un impasto liscio e uniforme.
Riversiamolo nello stampo, poi disponiamo le fettine di albicocche sulla superficie.
Inforniamo la nostra torta (a 180°) per 40 minuti circa.
Facciamo la prova stecchino prima di estrarla e verifichiamo che sia completamente aciutto.
Lasciamola raffreddare a temperatura ambiente, sforniamola e sommergiamola sotto una coltre di zucchero a velo.
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