Sterilizzare i barattoli di vetro: perché è importante e come farlo
Prima di metterci ai fornelli per realizzare le nostre meravigliose marmellata di stagione, le conserve, i sughi, i sottaceti, dobbiamo necessariamente sterilizzare i contenitori che andremo ad usare.
Il rischio di contaminazione, infatti, è elevatissimo e dobbiamo scongiurare assolutamente la presenza di germi e batteri che con il tempo possono essersi depositati sulla superficie. Anche se prima di riporli, li avevamo lavati con cura, poco importa.
Questo procedimento è indispensabile per salvaguardare la salute ed evitare il formarsi di muffe tossiche. Solo così, saremo tranquille e potremo conservare per mesi i nostri manicaretti, intatti e al sicuro.
Esiste più di un modo per effettuare questa operazione in maniera corretta.
Vediamo insieme come fare.
Sterilizzare i barattoli di vetro: perché è importante e come farlo
Prima di procedere, verifichiamo con cura lo stato dei nostri barattoli: non devono presentare scheggiature o crepe, da cui potrebbe entrare l’aria alterando la composizione organolettica a vanificando il nostro operato. Che siano nuovi o riciclati, devono essere assolutamente intatti.
Se pensiamo di preparare una passata di pomodoro, scegliamo bottiglie dal collo largo, per le confetture e i sottaceti (o i sotto olio), meglio vasetti con l’apertura rotonda.
I coperchi devono garantire una chiusura ermetica efficace ed essere in metallo; badiamo che non siano arrugginiti o deformati. Proviamo ad avvitarli e controlliamo la tenuta.
Fatto questo, abbiamo più strade per igienizzarli a fondo.
Sterilizzare in pentola
Sterilizzare in pentola è una tecnica antica e sicura.
Ciò che serve è presto scritto:
- una casseruola dai bordi alti,
- stracci puliti,
- una pinza,
- acqua a volontà.
Prima di iniziare, laviamo barattoli e coperchi a mano, con un detergente apposito per i piatti, sciacquiamoli con cura. Sistemiamo un panno sul fondo del tegame, appoggiamo i vasetti e i tappi separatamente, poi inseriamo uno o più stracci per evitare che sbattano l’uno contro l’altro.
A questo punto, riempiamo la pentola con acqua corrente tanto da sommergerli. Mettiamo sul gas e attendiamo che arrivi il bollore, poi abbassiamo un po’ la fiamma e lasciamoli andare per mezz’ora almeno.
Trascorso il tempo necessario per una corretta disinfezione, spegniamo il fuoco e aspettiamo che l’acqua si raffreddi del tutto, senza prelevare i vasetti e i tappi. Togliamoli quando con la pinza e capovolgiamoli a testa in giù su un canovaccio per scolarli. Lasciamoli asciugare del tutto prima di riempirli con i nostri manicaretti.
Sterilizzazione in forno
Meno macchinosa, ma ugualmente efficace è la sterilizzazione in forno.
Dopo aver lavato bene i vasetti, asciughiamoli e preriscaldiamo il forno a 150°.
Foderiamo la placca con la carta apposita, posizioniamo i barattoli e i coperchi, separatamente sulla leccarda e inforniamo per una ventina di minuti. Spegniamo il forno e lasciamo tutto al suo interno fino a quando non si raffredda completamente.
Velocissimo, vero?! Ma non tanto quanto il metodo che vi presentiamo di seguito.
Sterilizzare nel microonde
Anche il microonde ci garantisce una sterilizzazione sicura. Questo elettrodomestico moderno è davvero performante in molte sue declinazioni, ma non tutte sanno che è possibile utilizzarlo anche per una sanificazione profonda del vetro. Diverso è il discorso per i coperchi, che non possono essere inseriti perché metallici.
Se sceglieremo questo stratagemma, allora, prevediamo di far bollire separatamente i tappi in un tegame, come spiegato precedentemente.
Versiamo due dita di acqua fredda nei barattoli e disponiamoli sul piatto del microonde ben distanziati tra loro.
Avviamolo alla massima potenza per due minuti. L’acqua contenuta deve arrivare ad ebollizione.
Fermiamolo e lasciamo raffreddare il contenuto al suo interno.
Quando l’acqua risulta fredda, svuotiamo i nostri barattoli e asciughiamoli a testa in giù.
Ora sono pronti per essere riempiti delle nostre delizie: sughi, salse, confetture, qualsiasi preparazione sarà al sicuro per mesi e mesi, senza pericoli di contaminazione alcuna.
Riponiamoli, però, in un luogo fresco e asciutto, al lontano da fonti di luce o calore per conservarli a lungo, intatti!
Per maggiori dettagli vi lascio il link del Ministero Della Salute dove troverete tutte le informazioni necessarie. Cliccate QUI–> Ministero della Salute