Saponaria officinalis: i suoi fiori ti permettono di realizzare un sapone curativo per la tua pelle! Ecco come fare

Saponaria officinalis: i suoi fiori ti permettono di realizzare un sapone curativo per la tua pelle! Ecco come fare

C’è una pianta che ogni anno, tra giugno e ottobre, torna a farmi compagnia tra i filari del mio orto: la saponaria. Un nome semplice, che sa di antico. Mia nonna la chiamava “la pianta del sapone”, e da bambina mi faceva strofinare tra le mani quei fiori rosa pallido, a volte bianchi, per mostrarmi come bastasse un po’ d’acqua per farli schiumare. Una magia naturale, che non ho più smesso di amare.

Oggi voglio raccontarvi come si può trasformare questa pianta spontanea in un detergente delicatissimo, adatto anche a chi ha la pelle sensibile o problemi come acne, dermatiti o psoriasi. È un rimedio antico, semplice, 100% naturale.

Come riconoscere e coltivare la saponaria

La saponaria cresce spontanea nei prati, lungo le strade di campagna, nei terreni incolti. È una piantina perenne che può superare anche il metro d’altezza, con fusti eretti e fiori piccoli, rosa chiaro o bianchi, riuniti in mazzetti. Fiorisce in estate, da giugno fino ai primi freddi d’autunno.

Se volete coltivarla a casa, sappiate che è facilissima da far crescere: in marzo potete piantare i semi in vaso o in piena terra. Appena le piantine spuntano, diradatele lasciando almeno 15 cm di distanza. Non richiede cure particolari, e si adatta bene anche ai giardini rocciosi o ai balconi assolati. Non ha profumo, ma potete personalizzare i vostri saponi aggiungendo oli essenziali naturali.

Saponaria officinalis: i suoi fiori ti permettono di realizzare un sapone curativo per la tua pelle! Ecco come fare

Come preparare il sapone naturale con la saponaria

Shampoo rinforzante alla saponaria

Un ottimo rimedio per capelli fragili e cute sensibile.

Ingredienti:

  • 1 litro di acqua distillata
  • 100 g di fiori e fusti tritati
  • 2 cucchiaini di fiori di lavanda (oppure qualche goccia di olio essenziale)

Procedimento:

  1. Portate a bollore l’acqua, poi unite fiori e fusti tritati.
  2. Lasciate sobbollire a fiamma bassa per 15 minuti.
  3. Spegnete, aggiungete la lavanda e fate raffreddare.
  4. Filtrate con garza o lino, imbottigliate e usate subito (non si conserva a lungo).

Sapone liquido per il corpo – Metodo classico

Ingredienti:

  • 1 litro di acqua distillata
  • 100 g di fiori freschi
  • 2 cucchiaini di lavanda o qualche goccia di olio essenziale

Procedimento:

  1. Fate bollire i fiori nell’acqua per circa 15 minuti.
  2. Aggiungete la lavanda, fate raffreddare.
  3. Filtrate con un telo sottile e imbottigliate.

Sapone liquido per il corpo – Metodo dell’infusione agitata

Questo metodo è perfetto se volete evitare la bollitura e preservare al massimo i principi attivi della pianta.

Ingredienti:

  • 1 litro di acqua distillata
  • 100 g di fiori freschi
  • 2 cucchiaini di lavanda o essenza profumata

Procedimento:

  1. Mettete i fiori in un barattolo capiente e versateci sopra l’acqua bollente.
  2. Chiudete bene il coperchio e, con l’aiuto di un asciugamano, agitate energicamente.
  3. Lasciate in infusione per un’ora, agitando di tanto in tanto.
  4. Quando il liquido è tiepido, aggiungete l’essenza o la lavanda.
  5. Filtrate e imbottigliate.

Importante: questi preparati sono per uso esterno. Non vanno ingeriti.

Il mio video – Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Rimedi Naturali di Mia Nonna

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