Purè di cavolfiore: un contorno cremoso e delicato

Avete mia provato il purè di cavolfiore? Ve ne innamorerete, almeno per me è stato un colpo di fulmine!

Lo porto in tavola quando voglio offrire un contorno originale, goloso e saporito.

Ha una resa soffice e si prepara in un baleno, soprattutto se possediamo la pentola a pressione. Ci basterà cuocere il cavolfiore con le patate e il gioco è fatto. In mancanza, però, possiamo rimediare, lessando le verdure in due tegami distinti.

Una volta, pronte, dovremo frullarle per trasformarle in una crema vellutata. Una spolverata di formaggio grattugiato (grana, parmigiano o pecorino, per un sapore ancora più deciso) e una di noce moscata e possiamo servirlo in pompa magna. Per una resa ancora più golosa, possiamo gratinarlo al forno. Oppure possiamo aggiungere qualche tocchetto di pane vecchio a cubetti oliato e saltato in padella. Otterremo un contrasto delizioso tra la morbidezza del purè e la croccantezza dei crostini.

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Se avanza, poi, possiamo conservarlo in frigorifero sigillato con il cellophane per 2 giorni al massimo.

Che ne dite di cucinare insieme? Mettiamoci al lavoro, si comincia!

Purè di cavolfiore: ingredienti e preparazione

Per questa ricetta occorrono

  • 700 g di cavolfiore già pulito
  • 500 g di patate
  • 60 g di grana padano grattugiato
  • q.b. di sale fino
  • q.b. di acqua
  • q.b. di pepe nero
  • olio extravergine di oliva
  • 1 noce di burro
  • q.b. di latte (se occorre)

Per la seconda cottura

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  • q.b. di olio evo
  • ½ spicchio di aglio
  • 1 cucchiaino di sale grosso
  • q.b. di rosmarino per decorare

Queste dosi sono perfette per 4 persone.

Il procedimento

Mondiamo il cavolfiore, eliminando prima le foglie esterne, poi il gambo. Stacchiamo le cimette dal torsolo, incidendo con un coltello. Sciacquiamo le cimette con cura sotto al getto del rubinetto e dedichiamoci alle patate.

Laviamo per bene le patate. A questo punto, prepariamo due casseruole piene di acqua leggermente salata e portiamole a bollore. A ebollizione raggiunta, lessiamo le verdure separatamente per circa 30 minuti. Dovranno essere ben cotte.

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Sbucciamo le patate e tagliamole in quattro, scoliamo per bene i cavolfiori.

Ora prendiamo una pentola capiente e facciamo un giro d’olio sul fondo, aggiungiamo l’aglio sbucciato e sminuzzato, uniamo un rametto di rosmarino e facciamo rosolare leggermente, poi eliminiamo entrambi gli ingredienti ed introduciamo patate e cavolfiore. Saliamo a piacere e lasciamo aromatizzare a fiamma bassa e girando di continuo se è il caso aggiungiamo un goccio di acqua. Trascorsi circa 5 minuti spegniamo il fornello.

Trasferiamo le verdure in una ciotola e schiacciamole prima con lo schiacciapatate oppure un passaverdure.

Inseriamo il purè ottenuto in una pentola con una noce di burro (e se occorre un goccio di latte), spolveriamo il parmigiano, grattugiamo la noce moscata, aggiustiamo il sale e poi, a fuoco basso, mescoliamo per uniformare.

Se vogliamo servirlo tale e quale, tritiamo qualche ago di rosmarino e un po’ di pepe nero macinato al momento, decoriamolo e portiamolo in tavola.

Possiamo anche gratinarlo.

Trasferiamolo in una pirofila, cospargiamolo con il formaggio grattugiato, poi inforniamo a 230° in modalità grill per 5 minuti. È pronto quando risulta ben dorato in superficie.

E ora, non ci resta che la prova assaggio.

Che bontà!

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