Pulire i gamberi e i gamberoni: la procedura corretta

Gamberi e gamberoni sono un alimento prelibato, ma per goderli appieno dobbiamo pulire questi crostacei in maniera perfetta.

La loro carne saporita, soda e compatta è inconfondibile e si presta alla realizzazione di numerose ricetta.

Piacciono a grandi e piccini e possiamo utilizzarli per moltissime ricette: come aperitivo, per condire un primo, come secondo piatto, alla piastra, alla griglia, in crosta.

Diverse sono le varietà nel nostro mare pescoso, ma possiamo a grandi linee distinguerli in tre filoni: quelli piccoli piccoli, i gamberetti, quelli medi, i gamberi, quelli grandi, i gamberoni.

E sono tutti buonissimi, ma devono essere puliti alla perfezione.

Impariamo insieme ogni passaggio.

Pulire i gamberi e i gamberoni: la procedura corretta

Per iniziare, dobbiamo sciacquare i nostri crostacei sotto al getto del rubinetto. Fatto questo, possiamo procedere alla pulitura vera e propria. Afferriamo la testa con due dita, spingendo sul punto di congiunzione con il corpo e sfiliamola delicatamente. Adagiamolo su un lato e stacchiamo le zampette.

A questo punto, liberiamolo dal carapace infilando un polpastrello tra la carne e il guscio, si toglierà facilmente.

Finito? Assolutamente no! C’è ancora un piccolo passaggio indispensabile per garantirci un gusto amabile: dobbiamo levare l’intestino, ha un sapore amarissimo e davvero sgradevole.

Incidiamo il dorso proprio là dove individuiamo un filino nero; procediamo con cautela per non rompere il nostro gambero. Con uno stuzzicadenti, sfiliamolo e gettiamolo.

Conserviamo, invece, guscio, testa e zampe: possiamo preparare una bisque squisita con questa ricetta.

Ma esiste un trucchetto per facilitarci: scottiamoli in acqua bollente per pochi minuti. Scoliamoli e lasciamoli raffreddare, poi sbucciamoli ed estraiamo l’intestino, sempre con delicatezza.

Oppure ancora, possiamo non sgusciarli e lasciare carapace, testa e zampe, ma indiciamoli sempre sul dorso con un paio di forbici per eliminare l’intestino.

A questo punto possiamo preparare davvero molti manicaretti squisiti, ma non prima di averli marinati.

Realizziamo un’emulsione con olio, succo di limone, sale, pepe, aglio e prezzemolo tritati.

Sistemiamo i nostri gamberi o gamberoni puliti in un piatto fondo e irroriamoli con questa miscela e lasciamoli riposare in frigorifero per mezz’ora.

Trascorso questo tempo, riportiamoli a temperatura ambiente, poi scoliamoli e rosoliamoli sulla piastra.

Se preferiamo consumarli crudi, dovremo prolungare il tempo della marinatura per 24 ore intere. In questo modo, la parte acida data dal limone “cuocerà” le carni e le impregnerà di profumi, rendendole irresistibili.

Vi aspetto sulla mia pagina Facebook – Pane e Mortadella

 

come pulire i gamberiPulire i gamberi e i gamberoni