Con la ricetta dei pomodori al forno sottolio la mia mamma aveva trovato il modo per conservare tutto il sapore dell’estate in un barattolo. Ma lei era una maestra nelle conserve!
In questa stagione, gli orti sono generosi di raccolti ed è un vero peccato non approfittarne. Lei e la Nonna erano sempre ben attente affinché nulla venisse sprecato e con ogni ortaggio preparavano non solo mille manicaretti, ma anche tantissimi tipi di conserve.
Vi confesso che spesso, una volta pronti, in famiglia ne consumiamo una parte subito, perché sono invitanti e golosi. Li presento sulle bruschette, come antipasto, come contorno, a volte condisco un bel piatto di pasta, senza aggiungere altro. Ah, sono spaziali anche sulla pizza, ovviamente!
Il procedimento è di una facilità unica, bisogna solo avere l’accortezza di non impostare una temperatura troppo alta del forno, in modo che mantengano il loro bel colorito rosso vermiglio. Devono semplicemente asciugarsi, senza abbrustolirsi esageratamente, per restare belli carnosi.
Con un po’ di pazienza ci riusciremo, pensate che una volta questo passaggio veniva effettuato nel forno a legna, ed era un bel po’ complicato gestire la temperatura.
Quando la produzione in famiglia è sufficientemente abbondante, allora li metto nei vasetti sterili (qui trovate come procedere in modo corretto), aggiungo olio fino a sommergerli del tutto e li sistemo in un luogo fresco e asciutto e li consumo entro 6 mesi.
Una volta aperti, li ripongo in frigorifero per qualche giorno. Ma solitamente, finiscono in un baleno.
Ora vediamo insieme come procedere.
Pomodori al forno sottolio: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta procuriamoci:
- 1 kg di pomodorini
- q.b. di sale grosso
- q.b. di origano
- q.b. di olio extravergine d’oliva
- q.b. di aglio
- q.b. di rosmarino
- una spolverata di zucchero
Preriscaldiamo il forno a 150° e foderiamo la leccarda con la carta apposita.
Laviamo i pomodorini sotto al getto di acqua fredda, sistemandoli in un colino a maglie strette.
Spostiamoli su un canovaccio pulito e asciughiamoli benissimo. Dividiamoli a metà, poi mettiamoli su una leccarda ricoperta da carta forno. Spolveriamo con un po’ di zucchero, poi il sale grosso, l’origano, aggiungiamo qualche ago di rosmarino per profumare e uno spicchio di aglio sbucciato e tagliato a fettine sottili (possiamo metterlo anche intero o tritato finemente). Facciamo un giro abbondante di olio e inforniamoli per 1 ora e 20 minuti circa a 150°.
Controlliamoli di tanto in tanto, non devono scurirsi troppo. Trascorso questo tempo, spegniamo il forno e lasciamoli al suo interno. Socchiudiamo lo sportello (basta inserire un cucchiaio di legno tra la guarnizione e il vetro) e facciamoli raffreddare senza sfornarli.
Una volta pronti, possiamo decidere se consumarli subito su una bruschetta, sulla pizza, con una pasta o metterli nei vasetti, ricoprirli di olio extravergine di oliva e conservarli per qualche mese.
Mi raccomando, non richiudiamo subito il vasetto, ma aspettiamo che l’olio si assesti, nel caso aggiungiamone un altro po’. Io uso sempre i pressini in plastica in modo da essere sicura che gli ortaggi rimangano sotto il livello dell’olio.
E il sapore dell’estate ci accompagnerà e ci coccolerà anche nei mesi freddi!
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